Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Dario Carbone torna ad attaccare duramente l’Amministrazione Basile sulla gestione della mobilità urbana, accogliendo con favore il passo indietro sul cantiere di via del Vespro ma chiedendo ulteriori correzioni di rotta.
«Come è noto – dichiara Carbone – unitamente ad altri consiglieri comunali e di municipalità, sono stato tra i primi a criticare aspramente le scellerate scelte in tema di mobilità operate da questa Amministrazione».
L’esponente di FdI ricorda di aver contestato in più occasioni, sia in Consiglio Comunale che in Commissione Viabilità, «la predisposizione e l’appalto dell’impianto di piste ciclabili (se così possiamo definirle) all’interno del perimetro del centro storico».
«Penso ai primissimi lavori all’inizio della via dei Mille, al cantiere in via del Vespro e all’obbrobrio realizzato nei pressi della Stazione Marittima», aggiunge il consigliere, sottolineando come in passato sia stato anche oggetto di critiche personali per le sue posizioni.
«Mi dispiace essere stato pubblicamente apostrofato in quelle circostanze come “difensore degli incivili” e soprattutto come quel consigliere che “difende cittadini con una mentalità arretrata di 30 anni”».
Carbone chiarisce di non essere contrario ai concetti di mobilità sostenibile, ma di ritenerli temi che vanno affrontati «senza fretta e senza quell’accanimento nei confronti di residenti e commercianti che, purtroppo, è un marchio di fabbrica di questa Amministrazione».
«Spero – conclude – che il dietrofront operato dalla Giunta Basile in ordine al cantiere di via del Vespro possa riproporsi anche su tematiche di analoga importanza per la cittadinanza, come gli assurdi cantieri di alcuni parcheggi di interscambio».