Dopo le sue critiche alla decisione dell’amministrazione per il percorso stabilito per la creazione di una pista ciclabile in Via del Vespro, che avrebbe recato problemi ai pazienti del vicino Poliambulatorio Asp, con la soppressione di parcheggi riservati ai disabili, il consigliere della IV Municipalità Domenico Gabriele Ferrante (M5S) interviene con soddisfazione a commentare il passo indietro deciso dall’amministrazione comunale.
“Finalmente qualcosa si muove. Dopo settimane di segnalazioni da parte dei residenti, del personale sanitario e dei pazienti del poliambulatorio ASP, l’Amministrazione comunale ha messo nero su bianco, in una nota indirizzata alla Prefettura, una variante al contestatissimo progetto della pista ciclabile di via del Vespro” esordisce Ferrante.
“Un cambio di rotta che arriva solo dopo una vera e propria sollevazione popolare, a fronte dei gravi disagi arrecati all’utenza più fragile, tra cui pazienti oncologici e disabili. La realizzazione della pista ciclabile, in un tratto cruciale della città, ha portato alla soppressione di parcheggi e stalli riservati alle persone con disabilità, proprio a ridosso degli ingressi dell’importantissimo presidio sanitario” spiega il consigliere.
“Accolgo con soddisfazione l’annuncio della variante, – dichiara Domenico Gabriele Ferrante, Consigliere della IV Municipalità – ma resta l’amaro in bocca per i fondi pubblici sprecati e per l’ennesima decisione presa ignorando completamente la Circoscrizione, che pur in sede di approvazione della delibera sul parere PUMS aveva avuto la promessa di un maggiore coinvolgimento”.
“La fretta è cattiva consigliera, se si fosse ascoltata per tempo la voce di chi vive e conosce il quartiere – prosegue Ferrante, che in una nota indirizzata all’Amministrazione ha chiesto a gran voce questa variante – si sarebbero evitati non solo i disagi di questi giorni, ma anche l’ennesimo spreco di denaro pubblico, che ora servirà a “correggere” un importante progetto già in fase di conclusione”.
“Seguirò da vicino l’iter della variante – conclude Ferrante – chiedendo che il ripristino degli stalli per disabili e l’accessibilità agli ambulatori siano garantiti al più presto, confidando sempre che in futuro si apra un confronto serio e strutturato tra Comune e Circoscrizioni, per evitare altri interventi calati dall’alto e scollegati dai reali bisogni dei cittadini”.