«Mentre si celebra con grande enfasi l’avvio del nuovo collegamento tra Messina e Villafranca, definito addirittura “rivoluzionario”, numerosissimi cittadini messinesi continuano a non avere accesso al trasporto pubblico nella propria città. Una situazione paradossale che si protrae da anni, nonostante le ripetute richieste e segnalazioni.
Da tempo ormai immemore sollecito l’attivazione di linee di collegamento per zone come Badiazza, via Palermo, via Manzoni, Rione Santa Chiara, complesso Zancle Villaggio Svizzero, Bordonaro Sivirga, via Santa Marta e via Quod Quaeris. A queste sollecitazioni non sono mai seguite risposte concrete, ma solo rinvii e giustificazioni legate a presunte necessità di verifiche tecniche o mancanza di mezzi.
Nel caso specifico di Badiazza, già nel 2016 l’ATM aveva effettuato prove tecniche per la percorribilità della strada, con esito positivo. Nel 2020 e nuovamente nel 2022 ho presentato richieste formali per l’attivazione di questo collegamento, evidenziando l’importanza del servizio sia per i residenti che per la valorizzazione di un’area che ospita un importante monumento storico, la Chiesa di Santa Maria della Valle, e la scuola primaria “G. Mauro”. Anche queste richieste sono rimaste lettera morta.