La Sicilia orientale si prepara a un fine settimana instabile, caratterizzato da piogge sparse sabato e maltempo più marcato nella giornata di domenica. L’attuale flusso di scirocco, carico di umidità, cederà il passo a un cambiamento significativo dovuto alla retrogressione di correnti fredde di origine continentale.
Sabato mattina il cielo sarà variabile, con nubi che si alterneranno a qualche schiarita. Sul Tirreno meridionale potrebbero formarsi rovesci isolati e temporali, che interesseranno principalmente le aree settentrionali dello Stretto di Messina, anche se con apporti modesti. Nel pomeriggio e in serata, l’instabilità tenderà a ridursi, lasciando spazio a qualche apertura del cielo.
Domenica, invece, si assisterà a un peggioramento causato dall’arrivo di una massa d’aria fredda a 5.000 metri di altitudine con temperature fino a -30°C. Questo favorirà la formazione di imponenti nubi temporalesche sul Tirreno, alcune delle quali raggiungeranno lo Stretto di Messina dal tardo pomeriggio. Non si escludono fenomeni intensi, con possibili grandinate di lieve entità, soprattutto in serata. Nelle zone montane, come la Foresta, si prevedono nevicate dai 1.200 metri di altitudine, favorite dalle correnti favorevoli.
I venti soffieranno forti dai quadranti occidentali, con prevalenza di ponente e maestrale, causando mareggiate moderate lungo le coste tirreniche. Le temperature subiranno un calo, oscillando tra i 9°C di minima e i 13°C di massima nella giornata di domenica.
Dopo il maltempo, si prevede un miglioramento temporaneo a partire da martedì, con giornate più stabili e tiepide. Tuttavia, una nuova perturbazione potrebbe colpire la Sicilia dal 22 dicembre, mantenendo il clima variabile almeno fino a Natale.
Insomma, prepariamoci a un weekend dinamico e a tratti perturbato, con un invito a prestare attenzione alle condizioni meteorologiche, soprattutto per chi vive nelle zone costiere e montane.
Queste previsioni meteo sono tratte dagli studi e dalle elaborazioni di Alessio Campobello.