Era ai domiciliari e gestiva piazza di spaccio a Giostra

redme

Era ai domiciliari e gestiva piazza di spaccio a Giostra

redme |
domenica 28 Aprile 2024 - 09:30

Stava scontando la pena agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, il 30enne messinese arrestato dai carabinieri di Giostra con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tutto è accaduto nel pomeriggio del 26 aprile, quando i militari dell’Arma, all’atto di effettuare i periodici controlli sui soggetti ristretti agli arresti domiciliari, hanno notato una persona, già nota alle Forze dell’ordine, uscire dall’abitazione del 30enne. L’individuo è stato subito fermato e, sottoposto a
perquisizione personale, trovato in possesso di una dose di crack, verosimilmente acquistata poco prima dal soggetto sottoposto agli arresti domiciliari. All’esito della perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno trovato un sofisticato sistema di videosorveglianza presumibilmente utilizzato dal 30enne per eludere i controlli da parte delle Forze dell’ordine durante la verosimile attività di spaccio, tesi supportata dall’intenso movimento andirivieni di persone, accertato nei pressi dell’abitazione dell’arrestato. Sulla scorta degli elementi investigativi acquisiti, i carabinieri hanno proceduto all’arresto del 30enne. Il soggetto trovato con la dose di crack è stato invece segnalato alla Prefettura.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta