Scatta lo sciopero dei laboratori di analisi cliniche siciliani. I laboratori di analisi cliniche della Sicilia il 20 marzo resteranno chiusi per manifestare il disagio della categoria. Alla protesta di questa categoria di aziende, inoltre, si aggiungeranno le strutture di radiologia, cardiologia, odontoiatria e fisiatria. Il motivo dello sciopero è da ricondurre al fatto che tali aziende richiano “di pagare le conseguenze di un tariffario ministeriali che in media riduce del 40 percento i rimborsi alle strutture che erogano prestazioni, costringendo le stesse alla chiusura con perdite di numerosi collaboratori e causando disagi ai cittadini”, così come spiega Federbiologi Sicilia in un’apposita nota.

“La manifestazione nazionale di protesta si svolgerà mercoledì prossimo a Roma al teatro Brancaccio, via Merulana 244, per dire no a un progetto che se arriva in porto distruggerà la medicina del territorio. – prosegue la nota – Ai sindacali nazionali e regionali, esponenti politici di tutti i partiti chiediamo che il tariffario venga modificato in un tavolo tecnico Ministeriale e varato il 1 gennaio 2025, per evitare il caos della sanità pubblica e privata accreditata, il ministero dell’economia e della salute devono intervenire per far correggere le tariffe della morte”. E previsto che alla manifestazione partecipano tutte le strutture sul territorio delle varie regioni d’Italia.