Aggredito un operatore Ztl di Atm. Il presidente Campagna: “Fatto deplorevole”

redme

Aggredito un operatore Ztl di Atm. Il presidente Campagna: “Fatto deplorevole”

redme |
giovedì 25 Gennaio 2024 - 16:49

Nuovo episodio di violenza ai danni di un lavoratore Atm. Questa volta ad essere aggredito è stato un operatore Ztl, che in quel momento svolgeva servizio nei pressi di piazza Unione europea e stava multando un’auto sprovvista del tagliando di sosta. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 ed è stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che ad aggredire l’operatore della Ztl sia stato un commerciante che avrebbe parcheggiato l’auto senza tagliando di sosta.

Il presidente dell’Azienda Trasporti di Messina, Giuseppe Campagna, esprime profondo rammarico: “Siamo di fronte ad un fatto deplorevole che ci lascia particolarmente turbati. Non è tollerabile che chi svolge il proprio lavoro possa essere aggredito in pieno giorno e in pieno centro perché sta svolgendo le sue mansioni correttamente e nel rispetto della normativa vigente. Ovviamente esprimo massima solidarietà e totale vicinanza al nostro lavoratore, che dopo l’accaduto ha accusato un piccolo malore che ha reso necessario anche l’intervento dei sanitariEpisodi del genere non dovrebbero mai accadere  e siamo molto provati per quanto successo questa mattina”.

FILT CGIL e UGL: “Casi in preoccupante aumento”. Su quanto accaduto sono intervenuti anche FILT CGIL e UGL, che hanno chiesto un aumento delle forze dell’ordine per prevenire il verificarsi di questi episodi, ritenuti sempre più frequenti: “Le aggressioni agli operatori delle ZTL sono un fenomeno sempre più diffuso e preoccupante. – dichiarano Parisi della FILT CGIL e Nostro della UGL – Questi lavoratori sono sottoposti a continue tensioni e minacce da parte di automobilisti furiosi che non rispettano le regole. Chiediamo alle autorità competenti di tutelare gli operatori della ZTL e prevenire ulteriori atti di violenza. È necessario adottare misure concrete come l’aumento della presenza delle forze dell’ordine, l’installazione di sistemi di monitoraggio e il potenziamento della formazione per gli operatori, al fine di garantire la loro sicurezza sul territorio“.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta