Grande successo di pubblico per Gabry Ponte nella sera dell’anti-vigilia di Natale a Messina. In una Piazza Duomo gremita lo storico dj degli Eiffel 65, il gruppo italodance che spopolò verso la fine degli anni ’90 e l’inizio duemila e che è rimasto nel cuore di tanti trentenni e quarantenni cresciuti con la loro musica, ha fatto ballare, saltare e cantare tutti, anche i più giovani e i più grandi. Ponte, con una carriera da solista all’attivo iniziata nei primi anni duemila, ha intrattenuto il pubblico sia con remix di altri che con pezzi del suo repertorio, ma anche con i successi del periodo d’oro della band che ha fatto la storia della dance europea ed italiana e si è fatta amare ovunque, vendendo oltre dieci milioni di dischi nel mondo intero.

Non potevano mancare hit come “Figli di Pitagora”, nella versione più famosa registrata nel 2004 assieme a Little Tony, poi i successi in lingua italiana degli Eiffel come “Quelli che non hanno Età” (2003), “Viaggia insieme a me” (2003), “Voglia di Dance All Night” (2004), ma anche il successo più recente realizzato con Miani nel 2009, “Vivi nell’aria” e l’entusiasmante e nota versione personale di “Geordie” di De André (2002), seguita dalla coinvolgente e tenebrosa “La danza delle streghe” (2004). Un tributo anche a Gigi D’Agostino, altro storico dj italiano famoso in tutto il mondo, con Bla Bla Bla (1999), suo famosissimo successo. Spazio anche ad un altro celebre singolo della dance italiana come la cover di “Giulia” di Gianni Togni prodotta da Dj Lhasa (2005). Un momento natalizio è stato quello dedicato al remix di “All I want for Christmas” di Mariah Carey, pezzo simbolo della festa, che non ha bisogno di presentazioni.

Chiude la carrellata di emozioni, musica ed energia il pezzo che come spiega Ponte “ha permesso a me e agli Eiffel 65 di fare questo stupendo mestiere ed essere qui con voi stasera”, e cioè quello che è probabilmente il pezzo più famoso degli Eiffel, che almeno una volta nella vita chiunque ha sentito, “Blu” (Da Ba Dee – 1998), in una versione mixata con la cover fatta con Bebe Rexha da un altro dj che ha fatto la storia recente della musica house, il francese David Guetta (intitolata “I’m good” – 2023).

Durante questo viaggio musicale Ponte non si è risparmiato ed ha cercato di coinvolgere Messina incitandola ed invitandola a saltare e battere le mani a tempo, mentre le casse spingevano, alternando ritmi potenti e melodia. Nella sua carriera l’artista torinese ha collaborato con artisti del calibro di Zucchero Fornaciari, Edoardo Bennato, J-Ax, Subsonica, Eros Ramazzotti, Corona, Jovanotti, Thomas, Amii Stewart, Shaggy, Marracash e Elisa.

Michele Bruno.

Foto dalla pagina istituzionale “Messina Città degli eventi”.