Esenzione TARI, prorogata scadenza domande al 30 novembre

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Esenzione TARI, prorogata scadenza domande al 30 novembre

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venerdì 10 Novembre 2023 - 10:46

Prorogato al 30 novembre il termine ultimo per presentare domanda di esenzione o riduzione della Tari 2023. Con determina dirigenziale n. 9209 di ieri, giovedì 9 novembre, il comune di Messina ha prorogato i termini di presentazione delle richieste di esenzione o riduzione Tari per l’anno 2023 a giovedì 30 novembre 2023, precisando che la data dell’attestazione ISEE da allegare all’istanza di concessione dell’esenzione Tari deve essere l’ISEE 2023. La scadenza era stata originariamente fissata ad oggi, venerdì 10. L’attuale numero delle domande di esenzione o riduzione della tassa sui rifiuti pare che sia di gran lunga superiore a 6 mila.

Come presentare domanda. Le domande, per la partecipazione alle graduatorie tipologia A e B, possono essere presentate: 1) Online attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Comune, attiva dal 10 ottobre 2023, all’indirizzo web https://dichiarazionetari.comune.messina.it e cliccare su sezione “ESENZIONE-RIDUZIONE”; 2) compilando l’allegato modello di presentazione, che può essere scaricato dal sito istituzionale dell’Ente all’indirizzo https://comune.messina.it/it/page/modulistica-tari-5 o ritirato presso le sedi delle circoscrizioni o presso la sede del front-office Politiche Sociali sito in piazza della Repubblica “palazzo Satellite” e inviandolo con una delle seguenti modalità: – tramite raccomandata all’indirizzo Comune di Messina ufficio Protocollo piazza Unione Europea (sulla busta bisogna scrivere “ESENZIONE/RIDUZIONE DEL PAGAMENTO DELLA TARI ANNO 2023”): – presentandolo brevi manu presso la sede del front-office del servizio Politiche Sociali sito in piazza della Repubblica palazzo Satellite; – tramite PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.messina.it con oggetto “ESENZIONE/RIDUZIONE DEL PAGAMENTO DELLA TARI ANNO 2023”.

Alle domande debitamente firmate dovranno essere allegati, pena l’esclusione: documento di identità in corso di validità, codice fiscale, attestazione ISEE anno 2023 e verbale della Commissione medica attestante l’invalidità civile del 100% (per i partecipanti alla graduatoria B).

La graduatoria finale per l’individuazione delle persone che usufruiranno del beneficio sarà stilata dopo la scadenza di presentazione delle domande e potrà subire ritardi per via del controllo manuale da fare sulle domande pervenute in formato cartaceo.

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