Mister Giacomo Modica si è presentato ieri in conferenza stampa dopo la sconfitta per 1 a 0 in casa contro il Benevento terzo in classifica, ed ha analizzato così la prestazione del Messina:

“Sono contento per la partita anche se mi dispiace per il risultato. Avessimo trovato un punto non avremmo tolto niente. Eravamo determinati ed aggressivi. Poi abbiamo preso gol, abbiamo rischiato di prenderne un altro ma è stato bravo Fumagalli. C’erano 11 punti di distanza, ma per quanto visto in campo non si notava questa differenza. Ero più dispiaciuto per la sconfitta di Brindisi. Abbiamo avuto l’occasione con Ragusa per il pari, pazienza, non siamo riusciti a sfruttarla. Avessimo fatto il gol avremmo anche potuto vincerla. Mi aspetto qualcosa in più in avanti adesso, ma considero un’attenuante il fatto che una settimana di allenamento piena da Agosto non l’abbiamo fatta, giochiamo ogni tre giorni. Finito questo ciclo potremo lavorare meglio e ritrovare Ragusa, Emmausso, Cavallo nella loro veste migliore. Quando sbagliamo noi paghiamo di più degli altri. Da metà campo in giù abbiamo lavorato bene, è mancato qualcosa davanti. Questa squadra ha bisogno di schiaffi per reagire, di giocare con squadre forti che danno stimoli e così si concentra di più. Dobbiamo lavorare su questo aspetto, perché ogni partita vale 3 punti e ciascuna deve essere giocata. Non ci hanno messi sotto comunque. Non hanno dominato. Hanno segnato su calcio d’angolo. Adesso abbiamo Tropea e sette giorni per cercare di sostituire al meglio Ortisi, ma preoccupano più i punti lasciati per strada che questa espulsione”.

Anche Mister Matteo Andreoletti, allenatore dei campani, ha detto la sua sulla partita dei suoi giocatori.

“Abbiamo fatto una scelta conservativa nel primo tempo volutamente, per far sfogare e stancare il Messina che veniva da più partite ravvicinate consecutive. Nel secondo tempo siamo stati più aggressivi, li abbiamo pressati più alti, anche perché sapevamo che il Messina sarebbe stato più stanco. Abbiamo più soluzioni in panchina, d’altronde sono fortunato ad allenare questa squadra.

Siamo una squadra che prova a proporre gioco, ma fa fatica a chiudere le partite. È il nostro difetto in questo momento. Avessimo segnato più gol sarebbe stato difficile recuperare. Abbiamo però realizzato un periodo di più cleen sheet consecutivi – ndr più partite senza subire reti -. Questo è un risultato importante. C’è un lavoro collettivo dietro.

Il Messina è una squadra che quando è in palla, come nel primo tempo, ha soluzioni offensive con cui ti può mettere in difficoltà. Su un campo come questo e con un pubblico come questo penso sia difficile per tutti fare il risultato.

Infine ha commentato il cambio di Ferrante per l’ingresso di Marotta:

“Alexis sta soffrendo un po’ perché non trova il gol e si è intestardito. Marotta è il nostro capitano, deve giocare e mettere minuti. Ferrante ha fatto un ottima partita, Marotta anche superiore”.

Michele Bruno.