Una conferenza stampa per presentare ed ufficializzare la delibera del Comune di Messina n.375, approvata anche dal Consiglio comunale, con cui il Comune di Messina acquista due edifici storici appartenenti un tempo alla Cassa di Risparmio e alla Banca di Roma, per realizzare il nuovo Palagiustizia satellite. È quella che si tiene stamane presso la sede della Corte d’appello di Messina.

Se ne parla da 35 anni, ma solo oggi arriva la notizia dello sblocco dell’annosa questione.

All’incontro presenti il sindaco Federico Basile il vice ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, il direttore generale del ministero Massimo Orlando e il presidente della Corte d’appello facente funzioni Sebastiano Neri.

“L’acquisto da parte del Comune di Messina di due immobili storici di via Garibaldi, una volta sedi della Cassa di Risparmio e della Banca di Roma, da destinare ad Uffici giudiziari rappresenta un atto importante, che conclude una vicenda che si trascinava da oltre 30 anni. Un degno epilogo in cui Forza Italia, grazie al Vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri e il sottosegretario al Ministero di economia e finanza, Sandra Savino, ha svolto un determinante ruolo di raccordo tra Roma e il territorio, per portare a casa il risultato”.

Ha affermato la coordinatrice di Forza Italia per la provincia di Messina, on. Bernardette Grasso, a margine della conferenza stampa.