Messina Turris 3 a 3, Modica: “dobbiamo accettare, ma ci sono cose positive”

Michele Bruno

Messina Turris 3 a 3, Modica: “dobbiamo accettare, ma ci sono cose positive”

giovedì 21 Settembre 2023 - 23:06

Dopo la partita tra Acr Messina e Turris al Franco Scoglio, i due allenatori sono andati in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti.

È contento della prestazione Mister Giacomo Modica, nonostante il risultato di 3 a 3 che beffa un Messina che aveva creato gioco. C’è tanto da lavorare, ma gli elementi positivi ci sono.

“Prendo per buona la prestazione, abbiamo avuto occasioni per chiuderla ma lo dobbiamo accettare, questo è il calcio, dispiace per i ragazzi e per la gente. Se non metti la testa fino alla fine succede questo. Le partite quando vinci vanno addormentate e chiuse. Dobbiamo lavorare sulla mentalità. Non è mancato il fisico. La Turris non si rannde mai, rimonta e ci crede fino in fondo. Non siamo ancora bravi nella gestione della partita, dobbiamo farlo nella loro metà campo, ci siamo abbassati troppo. Un errore far portare la palla dentro a Giannone. Ci sono state anche cose positive. Delusi dal risultato ma non da tutta la prestazione. Bene Emmausso e alcune individualità importanti. C’è da dire che siamo stati fermi un paio di partite ed era la prima volta in questo stadio. Non è un’attenuante ma paghi anche questo. Dobbiamo comunque essere positivi e sostenere la squadra. Non giochiamo per vincere il campionato. Avevo capito che potevamo subire una situazione ribaltata, loro avevano voglia di riscattarsi. Ho messo Zunno per questo ed ha fatto bene. La squadra mi piace perché lotta, ogni tanto fanno confusione, ma amano Messina e sono qui per dimostrarlo. Frisenna aveva sofferto, non è un vero play, quindi l’ho spostato. Così ho messo lì Firenze. Anche in questo caso il cambio stava funzionando. La curva è stata fantastica, anche la tribuna. Conosco la gente di Messina, è sempre rispettosa, come nel caso del malore del tifoso a fine partita”.

Bruno Caneo è soddisfatto invece del punto guadagnato e dall’atteggiamento dei suoi, cge ha portato al pareggio insperato.

“Sono contento anche delle scelte fatte inizialmente, vedo sempre i giocatori, so chi fa bene e do valore al gruppo. Maniero e Giannone non possono nemmeno fare tutte le partite. Contento dello spirito che abbiamo, frutto di un percorso fatto per diventare protagonisti. Non so cosa faremo da qui in avanti, ma c’è la determinazione giusta. Il Messina ha dimostrato di essere competitivo con giocatori di categoria ed under importanti, con prospettive di crescita, mancano due giornate a loro inoltre, questo va detto. Abbiamo propensione al gioco e fame. L’obiettivo è la salvezza, mettere le basi per un futuro di campionati più importanti, se poi arrivano i playoff meglio. C’era una possibilità in passato con Sciotto, sarei potuto diventare allenatore del Messina, ma poi non ho ritenuto ci fosse una programmazione adeguata per una piazza come questa”.

Michele Bruno.

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