Rientra l’emergenza incendi delle ultime ore che aveva tenuto col fiato sospeso l’intera città. I vigili del fuoco sono riusciti a spegnere l’incendio che aveva colpito i colli Sarrizzo, area che di fatto rappresenta il polmone verde di Messina. A destare preoccupazione ieri, però, era la cosiddetta zona rossa dei colli, tappezzata di residui bellici rimasti inesplosi.

Già nella sera precedente si erano registrate le deflagrazioni di alcune bombe lambite dalle fiamme. La situazione, particolarmente delicata, aveva spinto i vigili del fuoco ad intervenire soltanto in via aerea, avvalendosi di due canadair sin dalle prime luci dell’alba. Adesso i roghi sono stati del tutto spenti.

La situazione sta lentamente tornando alla normalità anche in provincia di Messina, dove gli incendi sono stati domati in buona parte dei comuni interessati. Tra questi quelli di Capo d’Orlando, Francavilla di Sicilia, Gioiosa Marea, Raccuja, San Pietro Patti e Sinagra. A Naso, invece, si è sviluppato un principio di incendio nella serata di ieri. Dalle 21, infatti, i vigili del fuoco sono impegnati per un vasto incendio in contrada Malò.