“L’A.C.R. Messina comunica la chiusura definitiva delle interlocuzioni sulla compravendita con il Dott. Mannino.
Si comunica, inoltre, che da alcuni giorni è stata avviata la programmazione della nuova stagione sportiva che verrà illustrata nei prossimi giorni”.

E’ questo il comunicato che ieri è stato pubblicato dalla società di calcio peloritana. Si è messo fine così agli ultimi tentativi di cessione da parte del Presidente Pietro Sciotto all’imprenditore torinese, che si erano riaperti negli ultimi giorni con lo scambio di una serie di pec, senza però alcun incontro tra le parti.

Fabrizio Mannino si era reso disponibile dopo l’iscrizione avvenuta della squadra in serie C da parte del Presidente Sciotto, che aveva smentito continue dichiarazioni sul fatto che non sarebbe stato lui ad adempiere a tutti i passaggi necessari, dal pagamento degli stipendi ai calciatori e della fideiussione.

Sciotto ha sempre manifestato pubblicamente la volontà di passare la mano, ma forse senza una reale volontà di farlo, dimostrata poi dai fatti avvenuti.

Adesso resta da programmare in breve tempo una stagione, completando il parco giocatori carente di molti che probabilmente andranno via, dei quali diversi in prestito alla società biancoscudata.

Non sarà semplice. Sciotto ha finora parlato di cessione. Ci sono le disponibilità economiche per rilanciare un Acr Messina in grado di puntare oltre le salvezze sofferte di questi anni?

È più facile dubitarne. Il rischio è un ulteriore ridimensionamento del valore delle rose e delle prospettive. Non una delle situazioni più rosee per ricominciare la settima stagione con Sciotto al comando. Anche perché il rapporto con i tifosi in questi anni, e probabilmente anche a causa di questa cessione poi smentita, si è talmente deteriorato da apparire forse compromesso.

Tra le buone notizie il fatto che con molta probabilità ci sono le possibilità di ripartire con Mister Ezio Raciti, l’artefice di due salvezze negli ultimi anni con la biancoscudata.

Sicuramente un buon punto fermo da cui ripartire, visto l’entusiasmo e la grinta in grado di trasmettere ai giocatori nel finale di questa stagione, che hanno portato ad una salvezza insperata.

Raciti non ha fatto mistero di voler ripartire da Messina e ha espresso la sua vicinanza al Presidente in questi giorni. Sciotto quindi potrebbe affidare la programmazione stagionale, forse stavolta dall’inizio, al tecnico catanese.

Poi ci sono ancora diversi giocatori sotto contratto o con opzione per il rinnovo, che potrebbero fare ancora parte della rosa nel 2023/24.

Tra i primi abbiamo Daga, Fumagalli, Kragl, Ragusa, Iannone, Ortisi e Ferrara. Del secondo gruppo fanno parte invece Angileri, Trasciani, Marino, Versienti, Grillo, Salvo.

Si dovranno cercare però nuovi giocatori tra prestiti e nuove acquisizioni.

Dovrà anche essere assunto un nuovo Direttore Sportivo, visto che Pasquale Logiuduce, uno degli artefici della salvezza, ha trovato l’accordo con la Cavese. Logiudice, tra l’altro, aveva più volte fatto intendere che i rapporti con il Presidente non fossero più dei migliori.

Adesso che molto tempo è stato speso per l’iscrizione e per trattative senza esito, ne resta poco per programmare. Si dovrà dare il massimo e sbrigarsi per completare le rose.

Michele Bruno