Gestione Rada S. Francesco, il CGA boccia il ricorso dell’Autorità portuale

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Gestione Rada S. Francesco, il CGA boccia il ricorso dell’Autorità portuale

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venerdì 09 Giugno 2023 - 17:53

Il bando per la gestione degli approdi a Rada San Francesco dovrà essere riformulato previa l’obbligatoria intesa con l’Amministrazione locale. È quanto stabilito in via definitiva dal Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana. La decisione giunge dopo il ricorso dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto a una pronuncia simile del Tar risalente allo scorso 7 aprile.

“L’appunto sostanziale mosso dai giudici – dichiara Caronte & Tourist – è quindi l’assenza di confronto e di intesa e condivisione con il Comune di Messina circa le modalità di gestione. Non era peraltro mai successo nelle precedenti gare per l’assegnazione della gestione di Rada San Francesco che l’Autorità Portuale non consumasse questo passaggio.

“Il Consiglio di Giustizia Amministrativa, nella sua decisione definitiva ed inappellabile, ha dunque bocciato il procedimento avviato dalla ADSP su questo punto, senza entrare nel merito dei contenuti dei bandi di gara. Ogni altra lettura non potrebbe che apparire di parte. Siamo naturalmente soddisfatti che in ultimo anche i giudici amministrativi abbiano riconosciuto la fondatezza delle nostre obiezioni e la giustezza della nostra visione.

“Continuiamo a ritenere nociva la divisione in due della struttura del terminal, che avrebbe l’effetto paradossale e incongruente di abbassare drasticamente la capacità di accumulo complessiva attuale, rendendola in ciascuna delle due frazioni inferiore a quella di una sola nave, con i conseguenti impatti sulla viabilità cittadina, soprattutto durante esodo e contro esodo. 

“Non mancheremo, dunque, di ribadirlo con forza – conclude la società di navigazione – se tale intento verrà confermato in sede di consultazioni propedeutiche alla pubblicazione del nuovo bando”.

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