Vento, pioggia e mare in tempesta. Gli effetti dell’annunciata ondata di maltempo si stanno facendo sentire già dalle prime ore del giorno sul versante orientale della Sicilia. Presa di mira, come previsto, la zona sud di Messina. A Santa Margherita il mare si è spinto fino in strada ed è stato necessario chiudere la strada statale 114, intorno al km 11.500 all’altezza del semaforo per Santo Stefano Medio, in un tratto tristemente noto per gli allagamenti. Idrovore in azione sulla Ss 114 (foto Angelo Demana). La circolazione stradale è stata garantita a doppio senso nella via Nazionale, dove il traffico è inevitabilmente andato in tilt. Shuttle Atm fermato al bivio di Santa Margherita perché le dimensioni del bus avrebbero reso ancor più complicato il transito sulla via Nazionale. E finalmente in zona sono ricomparsi i vigili urbani, grandi assenti dell’istituzione del doppio senso in via Nazionale, esperimento richiesto da centinaia di residenti e poi bocciato dall’allora Amministrazione De Luca. Grossi danni anche al lido Zahir. Sul posto sono presenti Anas, la Protezione civile e le forze dell’ordine per consentire le operazioni di ripristino e della normale transitabilità. Ancora una volta, come denunciamo da anni, si ripropone il problema della viabilità in una zona in espansione dagli Anni 90, ma senza adeguate strade e vie di fuga. È il caso della via Nazionale a senso unico (direzione Catania) per la quale da tempo ci battiamo per il ripristino del doppio senso di circolazione, attuato questa mattina ma solo per fronteggiare l’emergenza maltempo. Sarebbe opportuno, a tal senso, prendere in considerazione in via definitiva il ripristino del doppio senso.