Istituire un intergruppo all’Ars per intraprendere tutte le iniziative possibili, anche attraverso atti di indirizzo da sottoporre al Parlamento ed al Governo nazionale, volte a cancellare il numero chiuso di medicina e chirurgia all’università. È questa la richiesta avanzata in una lettera aperta ai colleghi parlamentari dal il vicepresidente della Commissione Sanità dell’Ars, il dem Calogero Leanza.
“In più – osserva Leanza – dobbiamo portare avanti, in contemporanea, una battaglia decisa che possa contribuire ad aumentare i fondi disponibili per le borse di specializzazione in ambito medico, attualmente insufficienti per risolvere l’annosa tematica dell’imbuto formativo: un grave problema che mina la capacità lavorativa di tanti laureati in medicina e chirurgia; nonostante – aggiunge – vi siano stati piccoli passi in avanti negli ultimi anni, anche a seguito della pandemia da Covid-19, che ha anch’essa sottolineato ulteriormente l’assoluta urgenza di intervenire su tale problematica con soluzioni concrete”.
“L’invito rivolto al Parlamento – conclude Leanza – nasce dalla mia convinzione che su tematiche così importanti, quali la salute, non debbano sussistere divisioni partitiche di alcun tipo”.