| Gli insegnanti pendolari che, ogni giorno, prestano servizio nelle scuole delle isole Eolie sono pronti a protestare, con il supporto delle famiglie degli studenti e dei docenti residenti, contro il caro biglietti relativo ai trasporti. Lo evidenziano in una nota nella quale viene, tra l’altro, riportato “In un momento in cui si devono affrontare rincari su tutti i fronti, i docenti pendolari che lavorano alle Eolie devono far fronte anche ad un rincaro dell’abbonamento sugli aliscafi, oltre ai disagi quotidiani che giornalmente vivono. Siamo difronte ad un rincaro di quasi 100 euro. Chi fino a dicembre pagava 160 euro per la tratta Milazzo-Lipari, oggi si troverebbe a pagare 250 euro e quindi 500, necessitando di due abbonamenti al mese, senza poter più usufruire del bonus trasporti”. La problematica riguarda anche altre categorie; per questo motivo, i quattro sindaci eoliani hanno sollecitato l’amministrazione regionale affinché vengano applicate agevolazioni tariffarie nei collegamenti marittimi da e per le Eolie, per forze dell’ordine, insegnanti, sanitari e lavoratori pendolari. I sindaci hanno, contestualmente, sottolineato l’importanza di una tariffa agevolata per evitare gravi ripercussione sull’operatività dei servizi di pubblico interesse e primaria rilevanza e, di conseguenza, su tutto il tessuto sociale eoliano. |
Caro biglietti, pendolari eoliani annunciano protesta
redme |
sabato 14 Gennaio 2023 - 07:45
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