Gustalarte in scena al bar Fellini al Duomo

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Gustalarte in scena al bar Fellini al Duomo

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lunedì 05 Dicembre 2022 - 11:34

Il Sindaco Federico Basile e l’Assessore Alessandra Calafiore, alla presenza di un folto pubblico fra i quali il giornalista-scrittore Geri Villaroel, l’ex Sottosegretario alle Finanze On. Dino Madaudo, il Past Luogotenente ed il Past Presidente del Kiwanis Dott. Tonino Brancato e Prof. Cosimo Inferrera, la scrittrice Caterina Papalia, il giornalista Gianluca Rossellini, il segretario nazionale della Nuova Democrazia Cristiana Renato Grassi, l’ex Presidente del Consiglio Comunale Pippo Previti e, comunque tutti e 9, gli artisti della “scuderia” gustalarte.it.

Assessore Alessandra Calafiore

Infatti hanno ricevuto gli apprezzamenti dei presenti:

Carmen CRISAFULLI, per  la quale Cesare ZAVATTINI ha scritto “……… Meravigliose femmine siciliane…. I loro occhi scrutano e soppesano profondamente il dolore e la passione….  e guardandole si ricava sempre l’impressione che stiano per straripare potentemente dalle cornici ……”;

Michele D’AVENIA per il quale Floriano DE SANTI ha scritto “…… L’immagine daveniana è qualcosa a mezzo tra la storia e la natura: sono i suoi paesaggi dell’anima, i morceaux d’entrailles della storia umana. …… – un fiore, un frutto, un bicchiere, uno strumento musicale, una sottoveste, una scarpa – che acquistano la preziosità di un cammeo inciso in una pietra preziosa”;

Gina GIULIANO per la quale Lucio BARBERA ha scritto “……. dipinti per tradurre in ……., la gioia, il dolore, la tristezza, la serenità, l’angoscia, la speranza, la forza, l’impotenza, l’amore …..; ecco i riferimenti iconografici che stanno alla base di una pittura di stampo informale, completamente aniconica, che tutto punta sul gesto, sul colore, spesso catturato nella sua sostanza fisica e materiale, sulla luce e sulla forma”;

Pasquale MAZZULLO per il quale Maria IMPALLOMENI ha scritto “…… nella “Terra del mito” egli sviluppa il suo sentimento dell’arte inteso in senso pieno: forma, luce e colori in cui concorrono poesia e musica, emozioni e visioni. Nelle sue opere c’è la poesia, ora drammatica, ora incredibilmente serena, che gli deriva dalle Terre e dalle Acque, gli elementi presenti nella sua vita e nelle sue creazioni. È la terra della città natale, battuta perpetuamente dal vento di Scirocco, che non fiacca lo spirito ……….”;

Annita MECHELLI per la quale Paolo LEVI ha scritto “…. come una poetessa della figurazione, narra fiabe originali tramite la pittura ad olio e la scultura in bronzo ed è sapiente in entrambe le discipline. In quanto artista orgogliosa ma umile, quindi aristocratica, ha una “tavolozza” curiosamente pregna degli umori espressivi che sono tipici degli artisti della Transavanguardia”;

Lidia MONACHINO per la quale Anton Maria Vito TODARO ha scritto “… Artista impegnata e valida della nostra tormentata epoca, eccellente voce pittorica del’900” e Stefania PERSICO ha scritto “…. Infiniti giochi di sfumature che rilasciano sulla tela effetti di straordinaria sobrietà e leggerezza …”;

Pippo NANIA per il quale Giuseppe BUGLISI ha scritto “…il Cerchio: quest’ultimo quasi un obiettivo pronto a focalizzare ora il mare, le piante, i ruderi, tutto espresso nel calore della tridimensionalità reale, che l’uomo e prima di esso la natura ha creato” e Rosalba Antonella MACHI’ ha scritto “… stile poetico e fiabesco, oltre che architettonico … I tondi poi sono deliziosi”;

Angela OCCHIPINTI la quale, tra le varie tecniche decorative sperimentate, è la tecnica Raku quella che ha incontrato maggiormente la Sua sensibilità creativa. Raku significa “gioire il giorno”, vivere in armonia con le cose e con gli uomini.  La Occhipinti si dedica, soprattutto oggi, alla creazione di originali pannelli di ceramica Raku su legno;

Dimitri SALONIA per il quale Vittorio SGARBI ha scritto “Aria di festa perenne, di “joie de vivre“. Dal punto di vista artistico, inevitabili i rimandi a certo Impressionismo e a certo Post-Impressionismo. C’è Monet, c’è soprattutto Rénoir, in particolare nei quadri di gruppo e di figura, come il nudo femminile: due giovani, fresche natiche adolescenziali. Ma, prima ancora che il riferimento a questo o quell’artista, c’è l’adesione spirituale a un’epoca realmente progressista, proiettata al futuro. Certo quell’epoca è finita ma resta come valore universale e attuale. Ecco perché, per Dimitri Salonia, la Belle Epoque non è mai finita”.    

Il Sindaco si è complimentato con gli organizzatori (Eva Basala, Santino Di Pietro, Marco Lipari, Giacomo Mazzullo, Diego Perrone, Carmelo Picciotto, Gianni Raimondo) ed ha avuto parole di incoraggiamento per le iniziative culturali che vengono offerte alla Città e non solo, mentre Carmelo Picciotto, “patron” del Fellini, ha promesso che da oggi il Salotto ospiterà, sempre più, manifestazioni di alto spessore coniugando cultura e degustazioni della nostra cucina tradizionale e dei nostri vini; infatti i presenti, nel corso della “serata” hanno potuto assaggiare, con ottimo gradimento, quanto lo Chef ha proposto e, non ultimo, un risotto alla “zucca rossa e salsiccia”.

Quindi ha chiuso il Coordinatore del Progetto Gianni Raimondo il quale, dopo avere ringraziato le Autorità ed i Presenti e tutto lo Staff del Salotto Fellini per l’ottima organizzazione, ha voluto illustrare le finalità perché www.gustalarte.it è uno dei sette progetti del Programma “Area integrata dello Stretto” che, come ipotesi di un “contratto di sviluppo”, guarda alla conurbazione delle 2 citta metropolitane dello Stretto (Reggio Calabria e Messina) per realizzare un unico Territorio: la REGIONE dello STRETTO. E l’Associazione Professionale Area integrata dei 2 Mari (International Consulting and Business Engineering) ha intenzione di riproporlo in altre Città, Province e Regioni. La galleria virtuale gustalarte.it nasce, quindi, per proporre ad una platea internazionale le opere degli artisti convenzionati ed i prodotti tipici selezionati, e offre di fatto l’apertura di una vetrina internazionale della qualità e creatività dei popoli che hanno “affollato” il Mediterraneo e, non solo. Infatti, gli artisti e i prodotti tipici proposti nella “galleria virtuale” (poi anche in show room o club d’Arte & Vino), si potranno confrontare “in presenza” con l’organizzazione dicollettive, “personali, edeventi con degustazione dei prodotti tipici”. gustalarte”, quindi, con la collaborazione del ritrovo “FELLINI”, della “Ditta Di Pietro” e di appassionati d’arte e tradizioni locali, intende fare  rinascere, da Messina un “polo” che favorisca lo sviluppo degli interscambi nei Territori. Tutto ciò si realizzerà, sicuramente, favorendo gli  incontri fra artisti e cultori d’arte e tradizioni enogastronomiche ed organizzando eventi per allargare sempre più gli “interessati” e le aree di riferimento.

L’Evento durerà fino all’11 Dicembre con degustazione di prodotti tipici (12,30/13,30, Aperitivo; !7,30/19,30, Tè rinforzato; 20,00/21,30, Apericena; 22,00/24,00, Cocktail) che la stessa organizzazione offre, con il “paniere” di Santino Di Pietro, per l’Italia e l’Europa. Non mancheranno gli eventi collaterali con serate a tema e la presenza di artisti, scrittori, poeti e musicisti.

La collaborazione con il “FELLINI”, che ha anche l’ambizione di consolidare la location come riferimento di primaria importanza nel valorizzare gli “eventi” di spessore che la Città promuove e realizza, continuerà l’anno prossimo con le “personali” di ogni singolo Artista, mese per mese, da Gennaio a Giugno e da Settembre a Novembre.

Infine, ci dicono in coro gli animatori (Basala, Di Pietro, Lipari, Mazzullo, Perrone, Picciotto e Raimondo), il “percorso” intrapreso li dovrebbe portare alla rifunzionalizzazione di alcune “dimore” d’epoca (sono in contatto con i responsabili di un Palazzetto storico a Sambuca di Sicilia nell’Agringentino, di una Villa principesca a Mondello/Tommaso Natale di Palermo, una Villa a Contesse di Messina e, a Roma, il Parco della Villa di Grottaferra/Frascati di una nota scultrice contemporanea della quale i “bronzi”, oggi, popolano il lungomare di OSTIA) per destinarle a “gallerie” e “biblioteche” di autori contemporanei del posto (pittori, scultori, scrittori, poeti) nonché per l’attualizzazione dei prodotti tipici tradizionali rielaborati per le più importanti “cerimonie” (matrimoni, battesimi, cresime, lauree ed eventi).

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