Blitz cantiere edile, soddisfatta la Uil

red..me

Blitz cantiere edile, soddisfatta la Uil

red..me |
mercoledì 30 Novembre 2022 - 15:37

Il recente blitz dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e della Compagnia Sud di Messina, che ha portato alla sospensione di un cantiere edile di Alì Terme e alla denuncia del suo titolare per gravi violazioni in materia di sicurezza del lavoro, è stata accolta positivamente dalla Uil di Messina, da tempo porta avanti la campagna di mobilitazione “Zero Morti Sul Lavoro”.

“La UIL Messina esprime un forte plauso ai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e della Compagnia Sud di Messina per l’esito del nuovo blitz effettuato presso un cantiere edile di Alì Terme finalizzato a contrastare il lavoro nero ed irregolare, nonché al fine di verificare il rispetto delle norme di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. – hanno dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, e Pasquale De Vardo, segretario generale Feneal Uil Messina-Palermo – L’attività in questione, infatti, ha fatto emergere gravi irregolarità in merito alla sicurezza, alla formazione e informazione e, inoltre, ha certificato la presenza di un lavoratore “in nero”.

“Nel ringraziare i Carabinieri e l’Ispettorato del Lavoro per l’azione svolta, auspichiamo che quest’attività prosegua senza sosta. È del tutto evidente che il Protocollo d’intesa per la sicurezza nel settore edile, firmato lo scorso aprile grazie alla sensibilità della Signora Prefetto dott.ssa Di Stani che ringraziamo ancora una volta, sta dando i suoi frutti. Il nostro obiettivo è noto da tempo: la Uil ha lanciato una grande campagna di mobilitazione nazionale denominata “Zero Morti Sul Lavoro” che vuole evidenziare la necessità che il lavoro sia legale e soprattutto sicuro poiché è ignobile, in pieno terzo millennio, dovere assistere alla quotidiana mattanza di lavoratori che perdono la vita sul posto di lavoro. Pertanto, rilanciamo con sempre maggiore vigore la necessità di un’azione di contrasto ancora più dura e stringente”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta