E’ rimasto in silenzio come un leone in gabbia. Chi lo conosce sa quanto abbia sofferto a stare lontano dai suo aficionados. La famiglia pare gli abbia sequestrato il telefono per farlo stare tranquillo dopo la brutta botta che l’ha costretto a rimanere ricoverato in ospedale per quasi una settimana.

Adesso Cateno De Luca è tornato a “ruggire” e l’ha fatto rilasciando una graffiante intervista a Roberto Puglisi per livesicilia.it (https://livesicilia.it/cateno-de-luca-intervista-micciche-schifani/?refresh_ce).

Un’intervista nella quale parla di Miccichè, di Schifani, ma anche di Nuccio Di Paola e del Pd. Di Gianfranco, il dissidente di Forza Italia, svela che l’ha chiamato il giorno dell’elezione del presidente dell’Ars e la sua intenzione era quella di “tirare” la maggioranza nella bolgia. Cateno gli ha detto no. Di Schifani dice testualmente che sta facendo la figura del “pepè” e che lo vede spaesato.

Quanto a Nuccio Di Paola afferma De Luca che il M5S si è fatto risucchiare dal gorgo delle poltrone, del Pd dice che fa parte del sistema. L’unica forza politica che fa vera opposizione è il suo movimento, rappresentato dai gruppi all’Ars, “Sicilia Vera” e “Sud chiama Nord”.

Cateno De Luca ancora non è al top della forma, ma sta lentamente affrontando il percorso riabilitativo che lo dovrebbe riconsegnare ai suoi aficionados. Ciò che lo logora, con molta probabilità, è il contatto con la sua gente, instaurato attraverso le quotidiane dirette Fb, che l’hanno trasformato in personaggio.

De Luca tornerà presto, assicurano i suoi. E più forte di prima.