Il Gabinetto di Lettura è stato acquistato dall’Università degli Studi di Messina. L’associazione omonima che lo possedeva ha ceduto la proprietà del bene all’Ente guidato dal Magnifico Rettore Salvatore Cuzzocrea.

Passano ad Unime l’intera raccolta libraria e l’emeroteca per 500mila euro. La raccolta (circa 50mila volumi) rischiava lo smembramento ed il trasferimento. Il valore culturale e storico di questo patrimonio librario è stato riconosciuto dalla Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali della Regione Siciliana, che lo ha catalogato bibliograficamente, facendolo divenire parte dei fondi antichi, così da vincolarlo. L’Università di Messina con il proprio Sistema Bibliotecario di Ateneo provvederà a custodire ed organizzare le collezioni e alla digitalizzazione degli esemplari rari.

L’atto è stato siglato oggi alla presenza del notaio Alessia Marsiglio, dal rettore Salvatore Cuzzocrea e dal presidente dell’associazione Nicolino Passalacqua. Particolare importanza per interesse storico-culturale, hanno i 440 volumi del Fondo Antico, le 45 raccolte di riviste nazionali, le 18 raccolte di riviste straniere e le due raccolte di bandi relativi alla rivoluzione del 1848.