Il candidato del centro destra Maurizio Croce ieri ha incontrato i presidenti delle regioni Sicilia e Calabria, rispettivamente Nello Musumeci e Roberto Occhiuto, per spiegare la sua visione di città metropolitana dello Stretto, che coinvolgerebbe Messina e Reggio Calabria.

“La città metropolitana dello Stretto è il progetto della mia visione di città. – ha dichiarato – Per questo stasera ho voluto fortemente incontrare i due presidenti di Sicilia e Calabria. Le politiche dello Stretto sono le politiche di Messina e della Regione Calabria. Ma solo attraverso un’interazione e una valorizzazione dell’area dello Stretto si può immaginare un rilancio turistico per le due regioni”.

“Negli ultimi anni in questa città abbiamo perso civiltà e democrazia. È il momento di dare una svolta. Lo dobbiamo soprattutto a noi stessi. Questa piazza è bellissima ma le va restituito il decoro che merita, così come a Messina. Chi ci ha amministrato ci ha isolato solo per egoismo politico. E isolandoci ci ha reso deboli. Io voglio il dialogo: il rispetto per le istituzioni per me è sacro.

Maurizio Croce ha chiuso il suo intervento con una citazione di Carmine Colella: “Nel momento in cui inizi a insultare il tuo avversario, dimostri di non avere più argomenti da opporgli”, ha affermato riferendosi all’ex sindaco Cateno De Luca, che oggi sostiene Federico Basile.