La Corte di Cassazione ha definito con sentenza il procedimento cosiddetta Beta 2, riguardante la cellula mafiosa catanese a Messina, annullando la sentenza di condanna, con rinvio alla Corte di Appello di Reggio Calabria, solo per il reato di traffico di influenze illecite; la Corte di Cassazione ha accolto totalmente i ricorsi degli imputati Romeo Vincenzo, Laganà Nunzio, difesi dagli avvocati Angelo
Colosi, Tommaso Autru Ryolo e Antonello Scordo.

Accolto anche il ricorso del Procuratore Generale nei confronti della sentenza di assoluzione di Romeo Maurizio, con rinvio per nuovo giudizio a Reggio Calabria.
Accoglimento parziale dei ricorsi degli imputati Romeo Antonio, Salvatore e Antonio Lipari, in ordine alla riduzione di pena, con pena finale definitiva di anni 8, mesi 2 e giorni 20 per il primo e anni 8 per i fratelli Lipari, difesi dagli avv.ti Salvatore Silvestro, Tancredi Traclò, Nico D’Ascola, Giuseppe Cincioni e Giuliano Dominici.
Rigettati i ricorsi degli altri imputati.