Ancora un altro intervento sui pass residenti eseguito nella giornata di ieri dalla Polizia locale di Taormina. Gli agenti infatti hanno accertato che in pieno centro storico un’auto ha esposto un pass residenti presumibilmente contraffatto. L’attenzione degli operatori veniva attirata dalla circostanza che il pass in questione, seppur riferito ad un’auto immatricolata nel 2019, risultava del modello non più rilasciato dagli uffici comunali da oltre 7 anni.

Dopo brevi accertamenti si è riusciti a risalire al conducente dell’auto, una donna, la quale una volta convocata dove l’auto era in sosta ha mostrato il pass in questione. La verifica visiva ha consentito di appurare che il pass, seppur stampato su carta originale, conteneva dati non veritieri relativamente alla residenza del proprietario del veicolo risultato il marito della donna.

La donna non era in grado di riferire in merito alla provenienza del pass e lo stesso documento è stato sottoposto a sequestro penale per la successiva convalida da parte dell’autorità giudiziaria. La Polizia locale ha convocato anche il marito della donna, il quale si è avvalso della facoltà di non rispondere. Adesso i due coniugi dovranno rispondere di uso di atto falso con pene fino a 1 anno e 4 mesi di reclusione.