Continua l’operato della sezione Reati ambientali della Polizia municipale di Messina contro questa tipologia di reati. A farne le spese questa volta è stato un improvvisato allevatore abusivo che – oltre a detenere in stato pietoso ovini, bovini e suini – aveva ridotto un’ampia area collinare, ricadente a Ortoliuzzo, in un’enorme discarica a cielo aperto.
Il personale della Municipale ha accertato la presenza di un’area di circa 3000 metri quadri contenente diverse stalle abusive, oltre che un’abitazione ove lo stesso allevatore viveva in condizioni igienico sanitarie di estrema precarietà. I rifiuti rinvenuti, di diversa natura e tipologia, pericolosi e non pericolosi, si trovavano in commistione tra loro e sparsi ovunque in tutta l’estensione della proprietà. Ovunque erano presenti veicoli abbandonati, pneumatici, infissi dismessi, eternit non trattato, batterie da auto e carcasse di elettrodomestici.
A nessuno degli animali presenti era stata apposta la marca auricolare risultando quindi non censiti in violazione della normativa vigente. Sul posto, congiuntamente agli agenti della Polizia municipale, è intervenuto il personale veterinario dell’Asp competente per territorio che ha provveduto a verificare lo stato di salute degli animali.
L’area interessata dalla discarica, dalla realizzazione dei manufatti abusivi e dalla detenzione abusiva di animali è stata posta sotto sequestro e il soggetto responsabile di tale illecita condotta è stato denunciato all’autorità giudiziaria.