Il Messina ospita al “Franco Scoglio” il quotato Bari nel big match valevole la sesta giornata del campionato di Serie C.

La squadra di mister Mignani, ancora imbattuta, si trova in vetta alla graduatoria con ben 11 punti conquistati, frutto di 3 vittorie e 2 pareggi. Di contro, il Messina, staziona in tredicesima posizione con 5 punti, figli di una vittoria, due pareggi e due sconfitte.

CRONACA PRIMO TEMPO:

Parte subito forte il Bari, in maglia blu quest’oggi, e schiaccia i locali nella loro metà campo.

Al 9′ i pugliesi sono già in vantaggio: D’Errico mette un assist d’oro per l’accorrente Botta che controlla bene, entra in area e fa secco Lewandowski.

Il Messina accusa il colpo e non riesce ad interrompere la supremazia del galletti che si rendono pericolosi al 19′ col bomber Simeri (capocannoniere con tre reti) che tira dalla lunga distanza con la sfera che si perde di poco alta.

I ragazzi di Sasà Sullo si innervosiscono e cominciano a fioccare le ammonizioni. Al 21′ è Sarzi Puttini a ricevere il giallo per un fallo tattico. Al 26′ tocca a Fofana che stende Mazzotta ed al 28′ Fantoni trattiene per la maglia lo sgusciante Cheddira e subisce anch’egli l’ammonizione.

Il Bari continua a fare la partita conquistando corner a ripetizione. I giallorossi ripartono in contriopiede ed al 34′ Terranova atterra Vukusic prendendo l’ammonizione dal signor Angelucci.

La gara si fa maschia ed al 36′ si registra una buona incursione di Catania su cui commette fallo Pucino, anch’egli ammonito dal direttore di gara. Sono già 5 i cartellini gialli estratti in 35 minuti di gioco.

Al 43′ si fa nuovamente pericoloso il Bari con D’Errico che s’invola e serve Simeri sulla destra con il bomber pugliese che tira forte ma non inquadra il bersaglio.

Sul finire del primo tempo Maita, da calcio d’angolo, trova la testa di Celiento ma fortunatamente la mira non è precisa e la sfera termina a lato.

Il direttore di gara concede un minuto di recupero al termine del quale le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1 – 0 per il Bari.

Sasà Sullo dovrà cambiare le carte in tavola se vorrà recuperare il risultato.

SECONDO TEMPO:

Secondo tempo sulla falsa riga del primo. Sullo cerca di correre ai ripari e mette in campo Balde al posto di Catania e Fazzi subentra a Milinkovic. E’ sempre il Bari a tenere il pallino del gioco ed al 56′ Simeri, in un’incursione personale, viene atterrato dal difensore Morelli che finisce nel taccuino del signor Angelucci di Foligno. Quarto ammonito per il Messina.

Al 59′ buona azione del Messina con Fofana che tenta di sgusciare via ma viene messo giù da Celiento al limite dell’area. Damian si incarica della battuta con la sfera che sibila a lato del palo della porta difesa da Frattali. Una buona occasione per i ragazzi del presidente Sciotto.

Il Messina sembra avere più convinzione e dopo appena due minuti. al 61′, si rende nuovamente pericoloso: il neoentrato Fazzi sfonda sulla fascia sinistra, rientra sul destro e calcia con la palla che termina sul fondo.

Primo cambio per il Bari al 65′: esce Botta, il cui gol sta in atto decidendo la partita, ed al suo posto entra Mallamo. Il Messina sembra avere motivazioni in più in questo frangente di gara.

Al 70′ doppio cambio per il Bari. Mister Mignani toglie dal capo Cheddira e Simeri (quest’oggi un pò sottotono il bomber pugliese) e inserisce Marras e Paponi.

Al 72′, proprio il neoentrato Marras, cerca di rendersi pericoloso e subisce il fallo di Carillo, proprio al limite dell’area peloritana, che viene ammonito. Sulla punizione successiva, calciata da Pucino, il Bari va vicinissimo al raddoppio, con la sfera che fa la barba alla traversa e con Lewandowski battuto.

Il Messina cerca di portare avanti il baricentro e si espone al contropiede pugliese. Al 75′ Russo ferma Mallamo lanciato a rete e viene ammonito per fallo tattico dal direttore di gara.

Al 77′ il Bari raddoppia: azione manovrata con triangolazione tra Paponi, Pucino e Scavone. Quest’ultimo con un pallonetto supera la difesa locale con la palla che giunge a Paponi bravo a controllare, a girarsi ed a calciare senza lasciare scampo a Lewandowski. I ragazzi di Sullo protestano per un sospetto fuorigioco ma il direttore di gara convalida la rete.

Bari sul doppio vantaggio ampiamente meritato. Sullo inserisce Konatè per Fofana e Distefano per Russo. All’89’ incursione sulla fascia di Fazzi che non riesce a crossare con la sfera che termina sul fondo e il portiere Frattali a rinviare.

Quattro i minuti di recupero concessi dal signor Angelucci, ma la gara è già in cassaforte per il Bari. Al 94′ un tiraccio dalla lunga distanza di Carillo, che termina in curva, è l’emblema della gara odierna dei peloritani.

Si conclude sul 2 a 0 a favore dei pugliesi il match. Bari sempre più capolista e Messina che ha evidenziato una qualità inferiore all’avversario.

Troppo nervosi i messinesi che, alla fine, hanno totalizzato ben cinque ammonizioni. Certamente ci sarà tempo per riprendersi, soprattutto contro formazioni alla portata dei giallorossi. Il Bari visto oggi è destinato a volare in serie B.

Acr Messina – Bari 0-2

Marcatori: 9′ Botta (B), 77′ Paponi (B)

Messina: Lewandowski, Morelli, Fantoni, Carillo, Sarzi Puttini, Russo (77′ Di Stefano), Fofana (77′ Konate), Damian (83′ Marginean), Catania (52′ Balde), Milinkovic (52′ Fazzi), Vukusic. All. Salvatore Sullo. A disp.: Fusco, Goncalves, Rondinella, Busatto.

Bari: Frattali, Pucino, Celiento, Terranova, Mazzotta, Scavone, Maita, D’Errico (83′ Gigliotti), Botta (65′ Mallamo), Simeri (70′ Paponi), Cheddira (70′ Marras). All. Michele Mignani. A disp.: Polverino, Plitko, Di Cesare, Antenucci, Citro, Belli, Ricci.

Arbitro: Angelucci di Foligno (Massimino – Bianchini)

Ammoniti: 22′ Sarzi Puttini (M), 26′ Fofana (M), 28′ Fantoni (M), 34′ Terranova (B), 36′ Pucino (B). 56′ Morelli (M), 59′ Celiento (B), 72′ Carillo (M), 75′ Russo (M).