Meteo, weekend stabile e in linea termica

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Meteo, weekend stabile e in linea termica

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venerdì 09 Luglio 2021 - 15:00

Stiamo patendo la ultime ore della seconda fase di MALTEMPO SUBTROPICALE, che questa volta non ha minimamente spodestato la precedente in ottica di valori termici. Per fortuna non abbiamo mai ravvisato surplus termici sensazionali, tali da poter giustificare un terrorismo mediatico ACCHIAPPACLIK del tutto fuori luogo.

Nelle prossime 24 h, l’anticlone subtropicale sarà sedato da un mitigante afflusso atlantico, che avrà il grande merito di scacciare la gran calura, avvettando una +19 a 850 hpa.
Come evidenzia Ecmwf, il campo barico non subirà sostanziali involuzioni, mentre nessuno scontro termico inficierà una preminente stabilità, che non potrà mai essere messa in discussione.

Questo quadro sinottico preserva una assoluta stabilità atmosferica, con predominanza di cielo terso o poco nuvoloso a monte.
Nessun temporale di calore movimenterà i pomeriggi degli escursionisti montani.
I venti spireranno debolmente a regime di brezza sul versante tirrenico, con un docile maestrale (NW) che al più potrebbe arrecare qualche innocua nonché modesta increspatura sulle Eolie e domenica su alcuni tratti costieri, verosimilmente fra Capo d’Orlando e Milazzo.

Durante il pomeriggio domenicale, il Tirreno meridionale potrebbe dissestarsi localmente, con alcuni tediosi cavalloni prossimi ai 30-40 cm.
Ben altra intensità eolica acquisterà il maestrale soprattutto sul crinale dei Peloritani e sulla riviera ionica, laddove le sostenute raffiche catabatiche potrebbero anche raggiungere i 55-60 km/h fra Altolia e Montescuderi. La tesa ventilazione settentrionale, da non scacciare per vento cavaliere, assumerà carattere di brezza tesa su diversi litorali ionici, pregiudicando la stabilità degli ombrelloni, che dovranno essere ben fissati per non volare a mare.

Il Tirreno sarà quasi calmo sabato e moderatamente increspato domenica, senza alcun tipo di problema per la sicura balneazione sotto costa. Lo Stretto di Messina sarà pressocché in stato di quiete, ad eccezione di un crescente moto ondoso domenicale in prossimità della propaggine calabrese più meridionale. La temperatura superficiale del Tirreno meridionale oscilla dai 27.3° ai locali 28.2°. Lo Stretto meridionale risente di un marcato upwelling e pertanto, l’impatto sarà nettamente più rigenerante soprattutto da Mili verso il Catanese. Massima attenzione alla dirompente scendente al largo, sebbene nessuna medusa dovrebbe corrucciare il relax dei nuotatori.

La temperatura è prevista in sensibile diminuzione nelle massime, oscillando dai 23° di minima ai 28-29° di massima registrati all’ombra al livello del mare. Il tasso dell’Ur farà segnare valori mediamente elevati compresi fra il 50 e il 90%.
Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano una effimera “arrostita” subtropicale di carattere pre-frontale. Fra martedì e mercoledì si tornerà transeuntemente sotto la canicola africana che addurrà punte over 34° costieri. Ma tutto potrebbe essere radicalmente stravolto a seguire, grazie ad un provvidenziale e penetrante cut off, che ci regalerà almeno 5 giorni di grande tepore e qualche bel temporale da non sottostimare. Queste due ondate di calore rappresentano una eccellente polvere da sparo convettiva.

È un anno SENZA ESTATE, ovvero senza nessuna stabilità TRIMESTRALE. E attenzione, perché le distruttive grandinate milanesi possono tranquillamente verificasi anche in Sicilia. Stiamo correndo un rischio enorme.

Alessio Campobello

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