Torre Faro avrà una sua isola pedonale, 24 ore su 24. Con tredici voti favorevoli, quattro astenuti e un solo contrario, ieri il Consiglio comunale ha approvato la delibera avanzata dalla giunta De Luca, e in particolare dagli assessori Dafne Musolino e Salvatore Mondello, che prevede la pedonalizzazione del villaggio di Torre Faro.

Hanno votato a favore Cristina Cannistrà, Giovanbattista Caruso, Francesco Cipolla, Alessandro De Leo, Giuseppe Fusco, Gaetano Gennaro, Serena Giannetto, Nello Pergolizzi, Massimo Rizzo, Alessandro Russo, Antonella Russo, Giovanni Scavello e Giuseppe Schepis. Ad astenersi sono stati, oltre che il presidente del Civico consesso Claudio Cardile, Antonino Interdonato, Pietro La Tona e Francesca Cacciola. Salvatore Sorbello è stato l’unico a votare contro la delibera (aveva addirittura presentato un emendamento con il quale proponeva l’istituzione dell’isola pedonale nel 2023, emendamento che, ovviamente, è stato respinto).

L’isola pedonale sarà in vigore tutto il giorno e tutti i giorni, sia feriali che festivi, dal primo giugno al 15 settembre. Al contempo, per andare incontro alle esigenze di mobilità all’interno dell’area pedonalizzata, sarà istituito un servizio di bus-navetta con partenza e arrivo al parcheggio “Torri Morandi”. Il servizio, in particolare, prevederà un biglietto di 2 euro e 50 al giorno, che consentirà a ciascun passeggero di poter usare tanto il parcheggio quanto la navetta.

La decisione, però, è stata presa non senza apportare delle modiche alla delibera originariamente avanzata. Degli otto emendamenti proposti durante il dibattito di ieri, due sono stati approvati. Uno, a firma dei consiglieri del Movimento 5 Stelle, prevede l’istituzione a Torre Faro del limite di velocità di 30 km/h; l’altro, proposto dai dem, prevede l’istituzione dell’isola pedonale in via sperimentale per i primi 15 giorni, a seguito dei quali l’Aula sarà chiamata a pronunciarsi per eventuali modifiche.