BASKET – Castanea supera agevolmente il Cus Catania e centra la terza vittoria

Giuseppe Luppino

BASKET – Castanea supera agevolmente il Cus Catania e centra la terza vittoria

I ragazzi del coach Frisenda staccano di 20 punti i rivali cussini. Decisivo il secondo parziale. Sugli scudi Landgren, autore di 20 punti
martedì 30 Marzo 2021 - 14:00

Terzo successo stagionale, col punteggio di 74-54, per il Castanea Basket 2010 che centra il primo acuto al PalaRitiro, contro un rimaneggiato Cus Catania raggiunto anche in classifica.

Prestazione diesel per il team del presidente Alessandro Saccà, che ci mette qualche minuto di troppo a carburare, ma dal secondo quarto in poi prende il comando delle operazioni e non permette più il rientro alla formazione etnea, che è stata comunque frenata da una situazione fisica precaria (out Mazzoleni, infortuni a gara in corso per Lo Faro e Saccà).

La squadra di coach Filippo Frisenda mostra la consueta fisicità del quintetto, un’arma da giocare nel prosieguo di torneo, oltre ad un roster lungo con dieci atleti mandati a referto.

Tra i singoli, doppie cifre per Landgren, sempre più leader del gruppo e tra i migliori interpreti del ruolo di pivot, (per lo svedese 20 punti e 11 rimbalzi per 24 di valutazione), capitan Di Dio e Commisso (12 a testa).

La solita positiva continuità arriva da Friberg (altro atleta di assoluto valore per il campionato) e dall’esperto Schiavoni.

Una fase di gioco tra Castanea e Cus Messina

Al via, il Castanea schiera il quintetto “pesante” composto da Di Dio, Friberg, Schiavoni, Landgren e Cordaro. Il Cus si oppone con Corselli, Saccà, Pennisi, Vasta e Guadalupi.

Non si realizza tanto nella prima frazione, i ritmi sono alti e l’intensità è elevata, sfociando spesso in contatti fisici al limite da ambo le parti.

Di Dio segna due jumper, autentico marchio della casa, poi è Landgren, anche se in avvio a corrente alternata, a dare il vantaggio ai propri compagni.

Il Cus conquista diverse carambole offensive, ma fatica a segnare; ed escludendo Saccà i 12 punti a referto lo dimostrano. Dosic, non ancora nel pieno della condizione fisica, segna un tiro libero e lo stesso fa Commisso che, entrato in corsa, si conferma elemento molto prezioso: al 10′ il punteggio è di15-12.

Lo Faro esce subito per un problema alla caviglia, nel secondo tempo problema al costato anche per Saccà.

Il secondo quarto di fatto chiude i giochi. Il Castanea finalizza un break di 28-9, con Friberg che sale in cattedra di regia, non solo a livello realizzativo ma giocando soprattutto per i compagni.

Cordaro conquista molti rimbalzi offensivi e segna due canestri che fiaccano il morale della difesa cussina. Quest’ultima paga inevitabilmente il gap di centimetri.

Landgren dà saggio dei suoi ottimi movimenti spalle a canestro e realizza anche una tripla frontale, dimostrandosi giocatore completo. Buono l’impatto anche del giovane Currò che va a segno e difende bene. Al riposo lungo, il 43-21 testimonia la supremazia dei locali.

Si riparte dopo l’intervallo lungo e il Castanea non abbassa la concentrazione. Il Cus prova a recuperare lo svantaggio mantenendo una pressione difensiva alta che costringe anche gli arbitri ad interrompere spesso il gioco pur di mantenere la partita sui giusti binari.

Il momento migliore della squadra etnea si arresta però quando i rossi arrivano sul meno dodici. Guadalupi e Vasta dimostrano comunque di essere giovani in crescita, mentre Cuccia offre la consueta esperienza.

Per i locali Landgren non trova opposizione sotto canestro e segna la sua seconda tripla. Schiavoni e Di Dio (quest’ultimo abile a gestirsi nonostante i falli) limano il nuovo vantaggio che al 30′ è sempre di venti punti (62-42).

Un’azione in attacco del Castanea Basket

L’ultimo quarto è valido soltanto per le statistiche. Il serbo Dosic entra nel vivo del gioco e porta il suo contributo ai compagni. Spazio anche per Last Born, all’esordio stagionale.

Di Dio incita i propri compagni nel modo giusto e segna, su un bello scarico, la tripla dall’angolo che fa scorrere i titoli di coda sul match.

Il finale è di 74-54. I locali, al terzo successo su quattro gare giocate, dimostrano una rinnovata fiducia in vista del derby di venerdì prossimo contro la Basket School Messina. Si preannuncia una gara di particolare interesse.

Il Cus Catania, invece, andrà rivalutato quando disporrà dell’organico al completo; ma alcuni giovani mostrano già la grinta giusta per crescere al meglio sotto i sapienti consigli dello staff tecnico.

Castanea-Cus Catania 74-54

Parziali: 15-12; 43-21; 62-42; 74-54

Castanea: Dosic 5, Commisso 12, Di Dio 12, Brusca, Schiavoni 9, Currò 2, Friberg 7, Ponzù ne, Cordaro 7, Landgren 20, Last Born, Cosetta ne. All: Frisenda

Cus Catania: Lo Faro, Vasta 7, Cuccia 12, Corselli 6, Di Mauro 2, Saccà 13, Gemmellaro 5, Sarchioto, Pennisi 10, Elia, Arena, Guadalupi 1. All: Guadalupi

Arbitri: Tartamella e Messina

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