I lavori del nuovo pontile di Giammoro sono stati quasi ultimati. Se le previsioni saranno confermate, entro il mese di settembre il nuovo pontile sarà fruibile. Soddisfatta la Uil per questo risultato, anche se adesso spinge per la realizzazione delle gru elettriche. Tali gru, spiega il sindacato, servono per consentire l’utilizzo del pontile da parte della Duferco, importante azienda siderurgica che occupa circa 180 lavoratori.

“Ringraziamo e diamo pubblicamente atto al lavoro svolto dal Presidente dell’Autorità di sistema portuale dello Stretto, ingegner Mega, il quale ha dato una forte sterzata operativa che ha consentito una tangibile accelerazione nei lavori per la realizzazione dell’opera”, hanno dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale della Uil Messina, e Pasqualino Rizzo, segretario della Uilm (metalmeccanici).

“Contestualmente, – proseguono i sindacalisti – siamo assolutamente convinti che il pontile di Giammoro, come del resto era nelle idee progettuali alla base della sua programmazione, dovrà essere uno strumento finalizzato, nei fatti, a sostenere l’economia e il mondo del lavoro.

“Pertanto è, a nostro avviso, opportuno prevedere le necessarie opere supplementari volte a consentire l’utilizzo del pontile dalle tante aziende che insistono nella vasta area industriale dell’area e che rappresentano un forte polmone occupazionale. Ci riferiamo alla realizzazione delle gru elettriche che sono indispensabili per consentire un concreto utilizzo del pontile da parte della Duferco, importante azienda siderurgica che occupa circa 180 lavoratori sita a poche centinaia di metri dal pontile”.