Vigili urbani, lo spoils system è servito…

Redazione

Vigili urbani, lo spoils system è servito…

venerdì 19 Febbraio 2021 - 08:56

Un nuovo terremoto si abbatte sul Corpo della Polizia municipale di Messina. Lo spoil system, voluto a quanto pare dal sindaco De Luca e dalla sua assessora Dafne Musolino, sta già suscitando malumori tra i vigili urbani. Anche perché i trasferimenti e gli avvicendamenti dei responsabili delle Sezioni vengono percepiti come autentiche punizioni che creano anche imbarazzi nei subentranti. I le chat dei telefonini dei vigili urbani messinesi sono intasate dai commenti dopo che sono trapelate le prime indiscrezioni.

L’avvicendamento più eclatante riguarda la Polizia giudiziaria diventata “parallela”, dopo che il procuratore Maurizio De Lucia ha “tirato le orecchie” al sindaco con una nota nella quale rivendicava il ruolo della magistratura nella delega per le indagini. Pino Parialó, ormai ex capo della Pg, viene “degradato” e il suo posto viene assunto da Alessandro Munnia. Un cambio che imbarazza lo stesso subentrante, il quale non sarà più alle dipendenze del suo ex capo, con una lunga esperienza alle spalle.

Ma i cambi non si fermano qui. Le indicazioni sugli avvicendamenti, dicono i bene informati, portano il sigillo della “zarina” (così viene nominata nelle chat degli agenti municipali), Dafne Musolino. A tal proposito si configura una certa incompatibilità ambientale.

Il Nucleo radiomobile avrà un nuovo capo e si tratta di Sergio Melita che prende il posto di Biagio Crisafulli, il quale a sua volta andrà a guidare la Sezione operativa territoriale, ovvero il gruppo dei neo assunti, per intenderci gli appiedati. A tal proposito, tornano all’ovile (in senso metaforico), i due agenti che erano stati distaccati alla sezione di Pg, i quali dovranno tornare a macinare chilometri e consumare suole delle scarpe dopo avete trascorso qualche mese comodamente seduti.

Mimmo Mento andrà a coordinare i motociclisti e avrà il compito di risolvere il problema delle 15 Moto noleggiate da Palazzo Zanca. Figura fra i cosiddetti “trombati”, l’ex fedelissimo del sindaco De Luca: Stefano Musumeci era stato “assoldato” dal primo cittadino nel Nucleo della scorta per essere quindi promosso a responsabile dei motociclisti. Cosa sia successo con Musumeci rappresenta un autentico rompicapo per tutti i suoi colleghi.

Questa sarebbe la prima “ondata” di avvicendamenti che sta generando malumori in un Corpo dei vigili urbani che reputa un autentico corpo estraneo l’assessora Dafne Musolino.