Oggi è stata attivata la piattaforma per la prenotazione dei vaccini agli ultraottantenni in Sicilia, ma qualcosa deve essere sfuggita se è vero come segnalato da numerosi lettori, il sistema assegna come sede più vicina quella di Milazzo per sottoporre gli anziani ai vaccini.

O si tratta di un “bug” informatico o l’assessorato regionale alla Sanità non ha idea delle distanze. Per i residenti a Messina che digitano nel form di prenotazione il proprio codice di avviamento postale, viene indicata come sede più vicina per la vaccinazione quella di Milazzo e non Messina.

“Mia suocera ha 92 anni – ci scrive un lettore A.V. – e non posso trasportarla a Milazzo se non con un’ambulanza perché ha diverse patologie invalidanti. E’ inaudito che si possa vaccinare a Milazzo e non a Messina. Se non cambia qualcosa dovrò giocoforza prenotare un’ambulanza per il trasporto con costi che vi lascio immaginare”.

Situazione analoga per un altro lettore Alberto P. “Vorrei chiedere al presidente della Regione che si vanta che non ci sono stati problemi, come mai dovrei portare mia madre che ha 84 anni a Milazzo e non a Messina come sarebbe più logico; questa mattina mi sono collegato al sito per la prenotazione e dopo aver inserito il Cap la successiva pagina mi dice che i posti per poter avere la somministrazione del vaccino sono a Milazzo; quindi, secondo lui, dovrei portare una persona di 84 ani a Milazzo con i relativo problemi di deambulazione e di logistica? Gentilmente voi della redazione, potreste girare questo problema al caro governatore? grazie”