Ciechi e ipovedenti abbiano priorità nei vaccini

Redazione

Ciechi e ipovedenti abbiano priorità nei vaccini

lunedì 01 Febbraio 2021 - 10:55

Ciechi assoluti o parziali e ipovedenti gravi sono tra le categorie con minori difese rispetto al Covid, perchè ‘vedendo’ esclusivamente attraverso il tatto, sono costretti a toccare qualunque cosa, senza guanti o protezioni, esponendosi cosi’ al contagio”. Lo ricorda il presidente dell’Uici regionale Gaetano Renzo Minincleri in una lettera al presidente della Regione siciliana Nello Musumeci e all’assessore alla Sanita’ Ruggero Razza in cui chiede che queste categorie protette “abbiano priorita’ nella vaccinazione”. Minincleri sottolinea come il Commissario per l’emergenza covid, Domenico Arcuri, abbia accolto l’appello lanciato dal presidente nazionale dell’Uici, Mario Barbuto, “per inserire le persone con disabilita’ visiva nel programma di vaccinazione delle prossime settimane”. Barbuto, per ovvi motivi, aveva rimarcato anche la necessita’ di vaccinare anche accompagnatori e collaboratori che vivono in simbiosi con i ciechi.
Ha detto Minincleri parlando della Sicilia, “il personale delle strutture dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in tutta l’Isola, della Stamperia Regionale Braille di Catania e del Centro regionale Hellen Keller, scuola cani guida, di Messina”. Minincleri, nella lettera, oltre a dichiarare l’apprezzamento dell’Uici regionale per “la decisa e concreta azione intrapresa dalla Giunta Musumeci a tutela della salute dei cittadini siciliani”, e “consapevole delle difficolta’ insite nella gestione dell’attuale emergenza sanitaria”, mette a disposizione le dodici strutture dell’Uici in Sicilia Queste ultime si occupano anche di prevenzione dell’ipovisione, in particolare per le patologie legate agli schermi a luce blu, quelli di pc e telefonini, che hanno avuto un’impennata a causa della crescita esponenziale dell’uso di questi dispositivi a causa del telelavoro e della didattica a distanza.