I tre componenti del nucleo familiare, fra cui un’anziana sofferente di 72 anni, hanno contratto il Covid a metà dicembre. Ad oggi i rifiuti non sono mai stati raccolti. Un nuovo dramma nel dramma, ma qui siamo in presenza di una doppia emergenza sanitaria dal momento che la famiglia in questione vive al piano terra e non ha balconi dove accatastare i rifiuti prodotti.
Siamo in via delle Fonderie, nei pressi di piazza San Vincenzo, l’appello disperato ci giunge attraverso Fb. “Aiutateci, abbiamo letto di quell’altra famiglia con lo stesso nostro problema, abbiamo la cucina piena di rifiuti. Siamo tutti positivi, mio marito è in ospedale, temo per mia mamma che è anziana e sofferente”.

La storia viene dal cuore di una città e non si tratta di una caso, ma di uno dei tanti casi sparsi a Messina. Spiace dirlo, ma la Struttura commissariale comincia a difettare dal momento che il problema della raccolta dei rifiuti speciali continua ad essere presente come il Coronavirus.
La donna che ci ha contattato manifesta tutta la disperazione perché la piccola cucina comincia ad essere sommersa di rifiuti, la casa non è grande e gli spazi servono.