Dimenticati per 15 giorni dalle Istituzioni, nonostante gli appelli e le richieste di aiuto. Una famiglia di via Palermo, con figlia di 5 anni positiva al Covid dal 18 dicembre scorso, mamma in attesa dell’esito del tampone cui è stata sottoposta il 21 dicembre, e una neonata di appena 11 mesi.
Il caso sarebbe meritevole di una diretta del sindaco (ma in questo caso non si tratta di una persona candidata nelle liste di De Luca), ma solo la pervicacia della donna ha permesso di risolvere il problema dei rifiuti dopo 15 giorni di totale abbandono. La vicenda si è sbloccata questa mattina, quando il personale addetto si è recato al domicilio della famigliola per prelevare i rifiuti accatastati sul balcone di casa.

Tanti rifiuti perché in quella casa oltre a una bimba positiva e una mamma in attesa dell’esito del tampone, vi è una neonata che produce tanti rifiuti. La disperazione della donna è giunta alla nostra redazione e con molta dignità la giovane mamma ci ha chiesto di portare all’attenzione dell’opinione pubblica la vicenda.
Il Covid ha fatto ingresso in quella casa per il contagio della piccola di quasi sei anni che frequenta la prima elementare alla Crispi. “Mia figlia accusava dei sintomi come mal di testa e dopo che siamo venuti a conoscenza di altri casi sempre nella stessa scuola, abbiamo fatto il tampone. Purtroppo è risultato positivo, io ancora aspetto l’esito dal 21 dicembre: telefono giornalmente all’Asp ma mi dicono che non è pronto. A ciò si aggiunga il problema dei rifiuti che solo oggi hanno prelevato dopo 15 giorni di isolamento. Mi chiedo se i cittadini per il sindaco sono tutti uguali perché in altre occasioni lo abbiamo visto protagonista di dirette Fb”.
Nelle parole della giovane mamma c’è tutta l’amarezza per un abbandono da parte delle Istituzioni, che a Messina evidentemente funzionano a corrente alternata.