Reparto "fantasma", La Paglia sulla graticola: Uil e Uil-Fpl scrivono alla Corte dei Conti

Redazione

Reparto "fantasma", La Paglia sulla graticola: Uil e Uil-Fpl scrivono alla Corte dei Conti

martedì 22 Dicembre 2020 - 07:52

La vicenda del cosiddetto “Reparto fantasma” dell’0spedale di Barcellona Pozzo di Gotto approda alla Corte dei Conti. Ivan Tripodi e Pippo Calapai, rispettivamente segretario generale della Uil e segretario generale della Uil-Fpl Messina, hanno scritto una missiva alla Procura della Corte dei Conti al fine di accertare se vi siano state eventuali responsabilità nelle procedure legate al noleggio dei posti letto di Terapia intensiva, reparto che non sarebbe mai stato attivato.

Ecco il testo della lettera indirizzata alla Procura della Corte dei Conti e per conoscenza all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.

A seguito del clamore e del notevole interesse suscitato nell’opinione pubblica da servizi di stampa e, in particolare, dalle immagini trasmesse da telegiornali e programmi di informazione a livello nazionale in ordine alla mancata attivazione della terapia intensiva nell’ospedale di Barcellona P.G., nonostante il noleggio di specifici letti da parte dell’ASP di Messina, la scrivente Organizzazione Sindacale rappresenta quanto segue:

  • per fare fronte all’emergenza Covid 19, con deliberazione n. 827/DG del 24/3/2020, l’Asp di Messina ha proceduto al noleggio di n. 10 posti letto di rianimazione da destinare al suddetto presidio ospedaliero, individuato quale “Covid Hospital”, sostenendo così un importante costo giornaliero di noleggio per ciascun letto;
  • come si evince, senza alcun timore di smentita, dalle immagini televisive, i letti noleggiati non sono stati mai messi in funzione e sono rimasti imballati e giacenti senza alcuna utilità per l’utenza;
  • che tale situazione si è protratta sino al giorno in cui sono stati riconsegnati, senza averli mai utilizzati;
  • che l’Asp ha dovuto corrispondere alla ditta fornitrice la somma stabilita nel contatto di noleggio come, fra l’altro, dichiarato, ripetutamente, dallo stesso Direttore Generale.

Tenuto conto del particolare momento che sta fortemente appesantendo la finanza pubblica impegnata garantire ristori a favore di chi sta perdendo il lavoro, non è ammissibile lo sperpero di anche un solo euro.

Pertanto, alla luce delle superiori esposizioni, la scrivente Organizzazione Sindacale chiede a codesta Procura la valutazione di eventuali profili di responsabilità contabile e di conseguenti danni erariali a carico del Direttore Generale dell’Asp di Messina in merito alla procedura di noleggio e mancata attivazione dei letti di terapia intensiva destinati al Presidio Ospedaliero di Barcellona P.G.”.