Nuovi focolai di Covid-19 si stanno registrando in città, causando ansia e preoccupazione. Nel centro socio-riabilitativo residenziale per disabili gravi “Don Orione” di viale San Martino, infatti, parrebbe che siano stati rivelati diversi casi di positività al coronavirus.

Stando a nostre fonti, al momento sarebbero stati tracciati 9 positivi, dei quali 8 persone con disabilità che risiedono al secondo piano dell’istituto e un operatore della struttura.

Intanto a Palazzo satellite, stando a quanto reso noto dal componente direttivo Nazionale CSA Dipartimento Polizia locale Gaetano Giordano, i casi accertati sono saliti a 4, dei quali uno ha richiesto il ricovero presso l’ospedale “Papardo” per crisi respiratorie. “Altre 7 unità servizi esterni saranno oggi sottoposte a tampone rapido”, chiosa Giordano.

“Da informazioni assunte dal sottoscritto nella qualità di RLS (Rappresentante Lavoratori per la Sicurezza nei luoghi di lavoro), – prosegue Giordano – sembrerebbe che nel corpo di Polizia municipale il numero dei casi Covid accertati attraverso tampone rapido sia salito a 4 unità nelle ultimissime ore, e altre 7 unità si sottoporranno a tampone nelle prossime ore”.

“Urge tracciare i contatti”. “Onde evitare ulteriori contatti, – si legge in una nota di Giordano indirizzata al sindaco De Luca, all’assessore Musolino, al direttore generale e al Comando del corpo di Polizia municipale – al fine di arginare il focolaio venutosi a creare, urge avviare la tracciabilità dei contatti, ponendo gli stessi in quarantena così come previsto in questi casi specifici dalla normativa vigente. Sarebbe opportuno, inoltre, effettuare nell’immediatezza la sanificazione degli ambienti, degli spogliatoi, della centrale operativa e dei corpi di guardia”.