Cateno De Luca affonda il commercio messinese

Redazione

Cateno De Luca affonda il commercio messinese

giovedì 26 Novembre 2020 - 08:16

Può un sindaco affossare l’economia di una intera città? A quanto pare sì, sopratttto se fa un uso scellerato del suo potere. Quanto sta accadendo a Messina è qualcosa di inaudito, con il sindaco che emette ordinanze restrittive con il pretesto di volere contrastare l’emergenza sanitaria.

A Messina i numeri del contagio non sono così allarmanti da giustificare la chiusura anticipata dei negozi e delle scuole. Attorno all’emergenza Covid, si sta costruendo una realtà completamente dissociata, tendente a creare solo un clima di terrore ingiustificato.

L’ordinanza in vigore da sabato della scorsa settimana sta solo ulterioremente aggravando una situazione economica generale di sofferenza di un intero settore qual è quello del commercio, con un inevitabile riverbero sulla tenuta economica dell’intera città. Messina si regge sul terziario e quando restringi l’orario di apertura dei negozi e diffondi il terrore fra la gente che si rintana in casa, il risultato è quello di una crisi irreversibile.

A tutto questo si aggiungano le solite promesse, ancora non mantenute, di presunti aiuti annunciati dal sindaco con una poderosa “manovra” da dieci milioni di euro. All’illusione dei ristori si aggiunge il danno e quindi la beffa di soldi che non sono arrivati e che forse non arriveranno mai ai commercianti. Su questo il sindaco purtroppo è recidivo, dal momento che già la scorsa primavera, in piena bufera-Covid, aveva annunciato di volere aiutare con i fondi comunali proprio i commercianti, per fare fronte agli affitti. Non hanno visto un solo euro.

Tutto ciò, mentre l’interlocuzione con le associazioni di categoria si è fermata bruscamente dopo la riunione della scorsa settimana, tenuta dall’assessora Dafne Musolino, tornata in auge dopo essere stata messa in naftalina dal sindaco Cateno De Luca.

I commercianti, dopo una settimana di restristizioni ingiustificate, stanno tirando le somme dopo giorni di perdite: alcuni di essi stanno valutando di abbassare le saracinesche, perché non ha senso proseguire in queste condizioni.

E De Luca avrà sulla coscienza un altro disastro…

Davide Gambale