Movida ai tempi del Covid, De Luca s'infuria

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Movida ai tempi del Covid, De Luca s'infuria

redme |
domenica 04 Ottobre 2020 - 10:08

In tempi di Covid e con i contagi che tornano a preoccupare, gli assembramenti da movida fanno infuriare il sindaco, Cateno De Luca: “Se continuiamo così sarò costretto a riaprire il centro comunale di protezione civile e riprendere con le mie attività di controllo e repressione a colpi di ordinanze e sanzioni. A qualche giovane concittadino dico che se lo becchiamo nuovamente a lanciare le bottiglie vuote di spumante ‘gli stappo la testa” in piazza Municipio. E’ inutile che a scuola si invocano le norme ministeriali per il distanziamento arrivando in qualche occasione anche a ridicole sceneggiate se poi si agisce così”.
Forze dell’ordine mobilitate per tutta la notte. In prima linea la polizia municipale che ha presidiato il centro storico.
Per il mancato rispetto delle norme anti-Covid è stato chiuso e verbalizzato un locale del centro; sanzioni anche per occupazione suolo, assembramento e somministrazione di alcol oltre l’orario consentito.
Non si contano gli interventi per invitare i giovani ad utilizzare le mascherine ed a rispettare il distanziamento sociale. Numerosi anche gli appostamenti per individuare gli autori dei giochi d’artificio con il controllo delle zone sensibili al fenomeno illegale (Gazzi, Cristo Re, Lepanto e cortina del porto).
Nel corso delle operazioni sono state denunciate due persone per disturbo alla quiete pubblica mediante diffusione di musica ad alto volume. Elevati 35 verbali per abbandono di rifiuti e 15 contravvenzioni per il mancato rispetto del Codice della strada.