Trasformazione Irccs-Neurolesi in Fondazione,Tripodi, Calapai e Lamanna riaffermano il "No" della Uil

Redazione

Trasformazione Irccs-Neurolesi in Fondazione,Tripodi, Calapai e Lamanna riaffermano il "No" della Uil

venerdì 25 Settembre 2020 - 18:56
Questa mattina i vertici dell’Irccs-Neurolesi hanno incontrato i sindacati dopo la notizia del tentativo di trasformare la struttura in Fondazione pubblico-privata. Una notizia venuta a galla dopo la ferma denuncia della Uil e della Uil-Fpl, attraverso una nota congiunta di Ivan Tripodi, Pippo Calapai e Corrado Lamanna.
“Al termine dell’incontro di oggi – afferma Calapai – la nostra organizzazione sindacale riafferma il proprio ‘no’ al proposito di trasformazione dell’Irccs-Neurolesi in Fondazione. Dall’incontro non è emerso nulla di nuovo rispetto a quello che sapevamo, ma siamo sempre più convinti che la trasformazione vada evitata per tutelare i cittadini e i lavoratori. L’impressione è che stia tentando di tornare al passato quando la Sanità era nelle mani della politica mediante i Comitati di gestione, strutture che consentivano alla politica di spartirsi la torta della Sanità. Siamo contrari a un triste ritorno al passato. E poi la legge nazionale che prevede la trasformazione degli Irccs in Fondazioni non garantisce i futuri lavoratori, i quali avranno un contratto di natura privatistica. Quelli in servizio alla data di costituzione manterranno il contratto pubblicistico, ma quello che non ci sta bene è il dopo. La Fondazione, apprendiamo dal direttore generale, Vincenzo Barone, oltre ai soci istituzionali accoglierà anche i privati, chi garantisce che non ci saranno situazioni conflittuali?”
Congiuntamente Ivan Tripodi e Pippo Calapai affermano: “La nostra organizzazione sindacale porterà avanti la propria battaglia per la salvaguardia dell’Ircc-Neurolesi, anche in solitaria. Siamo certi, comunque, che il cittadino comprenderà il nostro grido d’allarme e si schiererà al nostro fianco, come in occasione del salvataggio dell’ospedale Piemonte. La Uil e la Uil-Fpl sono pertanto fermamente contrari alla trasformazione dell’Irccs e chiediamo la mobilitazione della classe politica messinese e della società civile per sventare un ulteriore attentato alla Sanità messinese”.
Concludono Ivan Tripodi (Segretario generale Uil),  Pippo Calapai (Segretario generale Uil-Fpl) e Corrado Lamanna (Coordinatore provinciale area medica Uil-Fpl)