Sarebbe stato più logico, secondo gli abitanti della zona, istituire un divieto di sosta da un lato della carreggiata visto che i complessi abitativi hanno tutti parcheggi interni.
C’e chi punta il dito sul semaforo che concede poco tempo alle auto che dalla via Nazionale si immettono sulla Statale 114, ma dopo dieci giorni di tira e molla e promesse di allungare il “verde” del semaforo a 30 secondi non è stato preso alcun provvedimento.
“Faremo, cambieremo, provvederemo” il solito refrain, ma ad oggi nulla è cambiato, forse se ne parlerà all’inizio della prossima settimana.
Centinaia le chiamate al Dipartimento viabilità ed altrettanto vibrante la protesta sui social per un provvedimento che lascia più di una perplessità.
“Questa mattina – sostengono esponenti della Circoscrizione – la situazione è stata caotica tra le 10 e le 11 ed è stata inviata pure una pattuglia”.
Secondo testimoni, alcuni rallentamenti sarebbero stati causati da ambulanti che vendevano kit medicinali. Di fatto, neanche l’intervento della polizia municipale è servito a risolvere il problema. E la scuola alle porte non lascia presagire nulla di buono…
T. D.