Asp, l'aumento dei contagi fa paura: nuove limitazioni negli ospedali

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Asp, l'aumento dei contagi fa paura: nuove limitazioni negli ospedali

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martedì 11 Agosto 2020 - 10:25

L’andamento dei contagi da covid-19 in Sicilia sta preoccupando tutti gli amministratori del territorio, compreso Paolo La Paglia, direttore generale dell’Asp di Messina. La Paglia ha infatti disposto che da oggi, al fine di ridurre gli assembramenti e, dunque, la diffusione del coronavirus, i direttori degli ospedali e delle unità operative dovranno limitare l’accesso delle persone negli ambienti ospedalieri.

I nuovi divieti. Più nel dettaglio, i nuovi divieti prevedono che gli accessi dei visitatori agli ospedali e alle unità operative sarà limitato ai pazienti ricoverati. Verrà disposto altresì il divieto di assembramento degli accompagnatori in sala attesa dei pronto soccorso. Infine, bisognerà contenere l’acceso del pubblico agli uffici amministrativi. “Tenuto conto dell’attuale andamento epidemiologico nel territorio siciliano, – ha dichiarato La Pagla – l’Asp di Messina ritiene indispensabile attuare misure organizzative interne intese a ridurre assembramenti di persone e ridurre i contatti con personale esterno in ambiente ospedaliero. Pertanto da oggi, con disposizione a firma direttore generale Paolo La Paglia e direttore dipartimento ospedaliero Paolo Cardia, i direttori degli ospedali e i direttori delle unità operative limiteranno l’accesso dei visitatori ai pazienti ricoverati, disporranno il divieto di assembramento degli accompagnatori in sala attesa dei pronto soccorso e dovranno contenere l’acceso del pubblico agli uffici amministrativi, limitando l’ingresso esclusivamente  a situazioni di comprovata indifferibilità. Eventuali deroghe saranno vagliate per reali stati di necessità”.

Tamponi per i dipendenti che si assenteranno per oltre 3-4 giorni. Ulteriori misure riguarderanno il personale sanitario e amministrativo dipendente, che dopo un’assenza superiore a 3/4 giorni dovrà essere sottoposto a tampone rino-faringeo prima di essere riammesso in servizio.

“A seguito dell’ordinanza del Presidente della Regione Musumeci del 9 agosto, riteniamo inoltre utile fare un appello ai sindaci del territorio provinciale – ha detto il direttore generale La Paglia – affinché dispongano costanti controlli nei territori di competenza sul giusto distanziamento e sul costante uso della mascherina in tutti i luoghi di aggregazione, diurni e notturni, e negli esercizi commerciali; abbassare la guardia in questo momento equivarrebbe ad esporre la popolazione a rischi di aumento di contagi, con gravi ripercussioni economiche e sanitarie”.