Teatro Antico, stasera spettacolo di beneficenza con la sorpresa di Catena Fiorello

Redazione

Teatro Antico, stasera spettacolo di beneficenza con la sorpresa di Catena Fiorello

lunedì 10 Agosto 2020 - 10:21

Musica e letteratura si incontreranno questa sera al Teatro Antico di Taormina (10 agosto) per una serata a scopo benefico. L’evento culturale, organizzato da Demea Eventi Culturali con la collaborazione del Parco Archeologico Naxos Taormina diretto da Gabriella Tigano, vedrà sul palco Santi Scarcella con il suo live “Da Manhattan a Cefalù” ed un salotto letterario con firme importanti del giornalismo e della letteratura italiana. Il mix di musica e cultura, ideato da Antonio Oliveri e presentato da Milena Romeo e Felice Cavallaro, vedrà anche la partecipazione dell’autrice del momento Stefania Auci, protagonista in classifica con “I Leoni di Sicilia” e della scrittrice Tea Ranno, che ha da poco dato alle stampe il suo ultimo libro “L’amurusanza”. Annunciata a sorpresa anche la presenza di Catena Fiorello che a Taormina presenterà il suo ultimo libro “5 donne e un Arancino”. L’incasso della serata sarà devoluto al Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo, la struttura regionale di alta specializzazione per la cardiologia interventistica e la cardiochirurgia pediatrica diretta dal prof. Salvatore Agati, presente all’Ospedale S. Vincenzo di Taormina.

Da Manhattan a Cefalù”: Santi Scarcella viaggia alla ricerca delle origini del jazz

Il progetto “Da Manhattan a Cefalù”  è estremamente articolato ed è arrivato fino alla  Uconn University, l’Università americana che ha approvato la profonda ricerca di Scarcella, partito dai canti di lavoro siciliani, messi a confronto con il blues americano, trovandone elementi in comune tali da portarlo al recupero della storia sulla nascita del primo jazz targato Sicilia (Nick La Rocca 1917, Livery state Blues). I punti principali di questo progetto sono “l’emigrazione, l’integrazione, la glocalizzazione” e soprattutto la “disabilità del cuore”, cioè il non riconoscere l’altro per ciò che è veramente. I punti principali di questo progetto sono “L’emigrazione, L’integrazione, La glocalizzazione” e soprattutto la “disabilità del cuore”, cioè il non riconoscere l’altro per ciò che è veramente. Dopo aver conquistato il “Primo Maggio in Piazza S. Giovanni a Roma” e collaborato con il sassofonista di fama internazionale Joe Lovano, Santi Scarcella (che è anche il maestro di pianoforte di Ultimo) porterà a Taormina il suo progetto musicale, un personalissimo e inconfondibile “jazz siciliano”, dal respiro internazionale.

Il salotto letterario

Felice Cavallaro, nato in provincia di Agrigento, ha vissuto i suoi primi anni a Racalmuto, il paese di Leonardo Sciascia. È l’ideatore di un itinerario culturale che collega i luoghi di Pirandello, Tomasi di Lampedusa, Camilleri, Sciascia, il percorso della “Strada degli Scrittori”, l’associazione che ha fondato e dirige. Ha lavorato a “L’Ora”, l’”Agi”, la “Rai”, “Il Giornale di Sicilia” prima di diventare una firma del “Corriere della Sera”.

Stefania Auci è l’autrice del momento grazie al successo letterario del suo libro “I Leoni di Sicilia”, il romanzo ispirato alle vicende della famiglia Florio che è stato il best seller del 2019 con oltre 400.000 copie vendute e 23 edizioni, ai vertici delle classifiche di vendita per mesi, una serie tv in fase di realizzazione, traduzioni in più di 20 paesi fra cui gli Usa.

Tea Ranno, nata a Melilli, in provincia di Siracusa, vive a Roma dal 1995. Si occupa di diritto e letteratura. Ha pubblicato i romanzi “Cenere” (2006, finalista ai premi Calvino e Berto e vincitore del premio Chianti) e “In una lingua che non so più dire” (2007). Nel 2012 per Mondadori è uscita “La sposa vermiglia”, vincitore del premio Rea, e nel 2014, sempre per Mondadori, “Viola Fòscari”. Nel 2018 con Frassinelli ha pubblicato Sentimi. Per Curcio, ha scritto tre libri per bambini, l’ultimo è “Le ore della contentezza”. Nel suo ultimo libro “L’amurusanza” Tea Ranno ha dato vita a una Dona Flor siciliana e l’ha calata in un’atmosfera fiabesca alla Chocolat; allo stesso tempo, con l’aiuto di un pizzico di realismo magico, ha raccontato una parabola attualissima di coraggio ed emancipazione, di una donna e di una comunità. I biglietti sono ancora disponibili al botteghino del teatro.

Catena Fiorello, scrittrice, autrice e conduttrice televisiva, parteciperà al salotto culturale di stasera con la sua semplicità, simpatia e capacità relazionali che porteranno il pubblico in un viaggio alla scoperta dell’identità culturale. Catena inoltre presenterà il suo nuovo libro “Cinque donne e un Arancino” ambientato in Sicilia, terra di origine dove Rosa decide dopo la morte del marito avvenuta a Milano, di ritrasferirsi.