Un nostro lettore ci ha inviato delle immagini fotografiche che non lasciano spazio ad alcuna giustificazione. Le foto riguardano via Salita Ogliatsri, la parte a monte di piazza Castronovo, dove i cassonetti traboccano di rifiuti da giorni. E’ evidente che qui i porci e gli zozzoni c’entrano poco, perché il servizio di raccolta dei rifiuti non funziona. I mezzi della spazzatura raccolgono i rifiuti una, o se va bene due, volte alla settimana.

E’ normale che si formino montagne di rifiuti perché i cittadini non possono tenersi i sacchetti della spazzatura in casa con questo caldo.
Se da un lato è apprezzabile la lotta senza quartiere contro gli sporcaccioni che depositano rifiuti di ogni genere anche fuori dagli orari consentiti, dall’altro occorre sottolineare come il servizio di raccolta dei rifiuti stia segnando il passo. Cosa stia accadendo non è dato sapere, ma i risultati del disservizio sono sotto gli occhi di tutti. Intanto, da Palazzo Zanca sono partite oltre ventimila lettere di intimidazione a pagare per i pregressi della Tari. Ci vuole faccia a chiedere soldi ai cittadini con un servizio che non funziona.

Adesso il sindaco, come è suo costume, sta rilanciano il tema della lotta agli zozzoni (film visto a Santa Teresa di Riva quando era sindaco, e agli inizi della sindacatura a Messina), si riparla di fototrappole e di mezzi di contrasto. Se la memoria non ci tradisce, due anni fa sono state collocate migliaia di fototrappole, con quali risultati? E quanto è costato alla collettività?