Faranda: “Messina tagliata fuori dal video sulla Sicilia. L’attenzione è solo sugli insulti del sindaco”

redsport

Faranda: “Messina tagliata fuori dal video sulla Sicilia. L’attenzione è solo sugli insulti del sindaco”

lunedì 22 Giugno 2020 - 08:00

“Messina è stata tagliata fuori dal nuovo video promozionale sulla Sicilia che sta girando sul web, ma la città concentra la sua attenzione sugli insulti del sindaco. Massima vicinanza al primo cittadino e al suo momento familiare delicato, ma è lui il primo a pubblicare sui social le foto intime e riservate di suo padre, che rientrano nella sfera privata e sentimentale, e si espone a tutti coloro che criticano il suo atteggiamento”. L’imprenditore Alessandro Faranda interviene sulla polemica che riguarda il sindaco Cateno De Luca, che ha insultato l’opposizione dem dopo che questa aveva criticato il primo cittadino per la sua prolungata assenza da Palazzo Zanca, dovuta al suo “ritiro” a Fiumedinisi, dove sta accudendo il padre sofferente. In particolare, l’imprenditore fa notare che Messina è stata tagliata fuori dal nuovo video promozionale sulla Sicilia, e piuttosto che discutere di questo fatto grave si continua a parlare di beghe politiche interne al Comune.

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“Quando c’è un clima ostile a livello politico non si deve rispondere con insulti che tendono solo ad alimentare le negatività e le polemiche. – prosegue l’imprenditore – È vero che la Giunta ha sempre lavorato ma l’indiscusso ‘presenzialismo pregresso’ di De Luca e le sue scelte mediatiche e di responsabilità lo rendono agli occhi della collettività il principale e unico riferimento, soprattutto in una fase così storicamente difficile post pandemia. Le beghe politiche interne al Comune non devono interessare i cittadini e l’Amministrazione dovrebbe essere il fulcro e il ‘cuore pulsante’ del rilancio, della rinascita, della ripartenza. E l’occasione del filmato per valorizzare la nostra isola, dove Messina è totalmente assente, è l’ennesima opportunità persa nel silenzio collettivo. Invece assistiamo a inutili parentesi che aggravano la già devastante crisi.
“Messina – conclude Faranda – ha voglia di riscattare il suo ruolo e non andare appresso a questi episodi. Noi continuiamo ad essere vicini al sindaco, ma lui (e la Regione) è vicino alla città?”.