Chiusura domenicale dei negozi, Zuccarello avvia raccolta firme

redsport

Chiusura domenicale dei negozi, Zuccarello avvia raccolta firme

mercoledì 10 Giugno 2020 - 10:40

Il coordinatore regionale di Autonomi e Partite IVA, Daniele Zuccarello, torna sulla sua proposta di imporre la chiusura domenicale delle attività. Infatti, Zuccarello ha recentemente avanzato tale proposta al governatore regionale Nello Musumeci perché, secondo la tesi di Zuccarello, ciò andrebbe a beneficio dei piccoli imprenditori che, diversamente dalle grandi catene di negozi, non possono permettersi di aprire anche la domenica. Insomma, se nessuno apre la domenica, comprese le grandi catene, allora il volume di affari dei piccoli imprenditori rimarrà invariato.

La proposta di Zuccarello a Musumeci: "Attività chiuse la domenica per tutelare le pmi"


Adesso il coordinatore regionale di Autonomi e Partite IVA si spinge oltre, avviando una petizione dal nome “#DOMENICAINFAMIGLIA”. In breve, l’idea di Zuccarello è quella di realizzare in Sicilia una raccolta firme presso le attività che supportano l’imposizione della chiusura domenicale dei negozi, firme che poi dovrebbero essere presentate alle istituzioni regionali al fine di fare maggiore pressione per realizzare tale proposta.
“Avvieremo una raccolta firme in tutti gli esercizi commerciali che aderiranno alla nostra iniziativa in tutta la Sicilia. – spiega Zuccarello – L’imposizione regionale della chiusura domenicale concederebbe a tante famiglie siciliane di poter godere del riposo settimanale con la propria famiglia e trascorrere giornate liete con i propri cari. Pertanto, i compratori potrebbero fare acquisti da lunedì a sabato.
“La facoltà di apertura domenicale obbliga i tanti imprenditori a lavorare per non perdere la clientela che potrebbe orientarsi verso la “grande distribuzione” o i centri commerciali. La chiusura domenicale obbligatoria permetterebbe di mantenere lo stesso volume d’affari con un giorno lavorativo in meno. Inoltre, si favorirebbero le attività di pubblico esercizio e di ristorazione in quanto gli stessi imprenditori potrebbero trascorrere la propria domenica in altro modo, magari seduti a mangiare in un agriturismo, consentendo così la ripartenza anche di questo settore. Auspichiamo un elevato numero di adesioni. Il nostro intento è di presentare al governatore siciliano Nello Musumeci migliaia di firme e di essere ascoltati”.