Carcere Barcellona, aggrediti e feriti tre agenti

Redazione

Carcere Barcellona, aggrediti e feriti tre agenti

mercoledì 10 Giugno 2020 - 21:31
Al carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, interminabili minuti di violenza: un detenuto nigeriano per futili motivi aggredisce tre Poliziotti penitenziari mandandoli all’ospedale. Gli Agenti sono stati inviati all’Ospedale di Barcellona e quello di Milazzo centro Traumatologia e Ortopedia. FS-COSP trattasi dello stesso detenuto che in precedenza aveva già dato il meglio della propria violenza contro i poliziotti. Amministrazione distratta o totalmente assente su Barcellona.

FS-COSP, sindacato di polizia penitenziaria lancia ennesimo allarme: “Ci risiamo, notizia di pochi minuti fa’, appena trapelata,  un detenuto di nazionalità  nigeriana, già in precedenza resosi protagonista di altre aggressioni ma mantenuto nello stesso carcere siciliano,  ristretto al Terzo (3) Reparto, per futili motivi ha insultato e aggredito tre agenti di servizio in quel reparto”.                                                                                                       Nel dettaglio: presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, in data odierna, un detenuto di nigeriano, ristretto presso  il 3  reparto è andato in escandescenze per futili motivi ha  minacciato e aggredito con violenza tre Poliziotti Penitenziari di servizio nel turno pomeridiano mandandoli in Ospedale per urgenti accertamenti e cure,uno dei poliziotti già dimesso con circa 10 giorni dall’Ospedale di Milazzo Centro Traumatologia e Ortopedia, fasciatura al braccio sx. e lesioni.                         Ma ulteriori fonti segnalano che lo stesso detenuto nigeriano, in precedenza, avrebbe già minacciato e aggredito altri poliziotti.  I galeotti che nelle carceri, oramai non mostrano più alcun freno alle proprie violenze,alle richieste anche assurde aggredendo e ferendo i Tutori della Sicurezza e dell’Ordine in un Carcere dove sembra non essere più, terra di nessuno.

Sempre a Barcellona, un carcere che lo si ricorda con oltre 200/230 detenuti di cui 70/75 psichiatrici in trattamento farmacologico, sarebbe gestito da un direttore proveniente da altro Istituto penitenziario limitrofo a volte sembrerebbe che la gestione del carcere Barcellonese sarebbe lasciata fisicamente priva del Direttore. Interessante, come FS-COSP appare comprendere, per la tutela dei nostri Associati poliziotti penitenziari oramai allo stremo delle loro forze e non certamente i recenti ultimi nuovi arrivi potranno migliorare un Carcere a pezzi come i nervi di chi vigila e assicura turni da 8 e 12 ore continuative con due, tre, quattro e cinque posti di servizio contemporaneamente e con diritti sindacali a volte anche negati, chiedersi: “Cosa sta accadendo nella Struttura penitenziaria di Barcellona dove dalle segnalazioni, dagli eventi, dalle criticità si raccoglie un clima di totale diffuso malcontento”. Commenta il sindacato.