Meteo, fine settimane “frizzantino”

Redazione

Meteo, fine settimane “frizzantino”

sabato 30 Maggio 2020 - 10:32

La frizzante settimana tipicamente primaverile che volge al termine é stata condita da infiltrazioni continentali, estratte da una vastissima cisterna fredda che da più giorni si é radicata sull’Europa orientale.

Non abbiamo annotato fenomeni degni di nota, ad eccezione di innoue quanto curiose funnel clouds marittime e una relativa stabilitá ha tutelato la possibilitá di balneazione quasi ovunque.

Nelle prossime 48 h, l’ anticiclone delle Azzorre tradirá la nostra penisola, effettuando agilmente un balzo verso il mar di Norvegia.

Sarà proprio questo innalzamento meridiano a penalizzare la Sicilia, inerme all’assalto di una retrogressione italica.

Un enorme giacimento di aria molto fredda a 400 hpa potrá facilmente tracimare e tergiversare sul mare nostrum, con una -32 che riceverá una tiepida +9 a 850 hpa. Il declino strutturale anticiclonico cagionerá un netto malfunzionamento del gpt, mentre i moti ascendenti saranno i fattori scatenanti di una vivace attivitá termo convettiva.

Domenica, una -20 a 500 hpa resisterà su buona parte del messinese, istigando il Tirreno ad una discreta reazione convettiva.

Con questo quadro sinottico retrogrado, risulta chiaro che le condizioni meteorologiche denoteranno una palese precarietá. Le preponderanti infiltrazioni continentali predomineranno agevolmente su di una alta pressione demotivata e inefficiente.

Ad iniziali timide schiarite, seguiranno velature sparse apportate da transitori cirri. Nel corso del pomeriggio, sbocceranno congesti e cumulonembi ben sviluppati, che dal comparto nebroideo sfrecceranno celermente in direzione del messinese peloritanico e ionico, animati da un forte getto occidentale. In un contesto marcatamente instabile e relativamente perturbato, rovesci anche a carattere temporalesco si alterneranno a isolati piovaschi avvettivi. Il gradiente verticale porrá sul campo di conflitto una tiepida +9 a 850 hpa che entrerá in contrasto con una freddissima -32 a 400 hpa. La città dello Stretto e il versante tirrenico dovrebbero risultare ai margini dell’ epicentro convettivo, non escludendo brevi scrosci intermittenti fra Tremestieri e Gazzi fra le 16 e le 19. Durante la serata, lo Ionio potrebbe dar vita a maestosi cb di origine marittima. Precipitazioni irrisorie per il centro cittadino e lo Stretto nord, poste in una condizione di estromissione dal getto W. Catanese e Siracusano potrebbero essere colpite da autentici nubifragi grandinigeni annessi a celle temporalesche ben assortite, che non si dissolveranmo prima delle 19. Domenica, l’instabilitá più fiorente si espleterá sul Tirreno meridionale nella prima parte della giornata, artefice di congesti di buona fattura strutturale fra le 4 e le 11 del mattino. Le condizioni meteorologiche saranno sostanzialmente instabili sul messinese tirrenico e sulle Eolie, maggiormente coinvolti dalla manifestazione convettiva. Fra un congesto e sprazzi soleggiati, qualche acquazzone di moderata intensitá potrebbe sconfinare anche sull’area dello Stretto fra le 7 e le 10, in un contesto di variabilità negativa. I rovesci termo convettivi non dovrebbero eguagliare la medesima irruenza ceraunica del giorno precedente, pur risultando localmente moderati. Sabato i venti spireranno debolmente a regime di zefiro, con locali rinforzi di ostro (S) soltanto sullo Stretto, moderatamente increspato. Domenica, un temperato ponente localmente moderato guiderà i cumulonembi termo convettivi verso la costa ionica.

La temperatura é prevista in sensibilissima diminuzione, oscillando dai 16° di minima ai 18-19° di massima al livello del mare. Durante eventuali esiti temporaleschi, il crollo termico sará drastico e pericoloso per la salute umana. Massima attenzione agli sbalzi termici, da non sottovalutare mai. Il tasso dell’Ur fará segnare valori medi compresi fra il 40 e il 70%.

Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano una temporanea quanto illusoria variabilitá positiva lunedi, non eccettuando possibili addensamenti cumuliformi martedi. Il tempo sará buono lunedi e a tratti instabile a seguire, mente da giovedi il principe dello Stretto potrebbe assestare una nuova stoccata, senza sensazionalismi termici. Ma nessuna stabilitá perentoria potrá reclamizzare una bella stagione partita con il piede sbagliato. Prepariamoci a una estate fatiscente. Un grazie di cuore e arrivederci.

Aessio Campobello