Tortura, prime condanne in Italia al Tribunale di Messina

Redazione

Tortura, prime condanne in Italia al Tribunale di Messina

venerdì 29 Maggio 2020 - 06:42

Prime condanne per il reato di tortura in Italia. Il gup del Tribunale di Messina ha condannato tre uomini a venti ani ciascuno con l’accusa di sequestro di persona, tratta di esseri umani e tortura.
Secondo l’accusa i tre extracomunitari avrebbero trattenuto in un campo di prigionia libico decine di profughi pronti a partire per l’Italia. I migranti avevano raccontato di essere stati torturati, picchiati e di aver visto morire compagni di prigionia. I tre, come hanno appurato gli inquirenti, avrebbero gestito per conto di una organizzazione criminale un campo di prigionia a Zawyia, in Libia, dove i profughi pronti a partire per l’Italia venivano tenuti sotto sequestro e rilasciati solo dopo il pagamento di un riscatto.
Condannati Mohammed Conde’, detto Suarez, originario della Guinea, 27 anni, Hameda Ahmed, egiziano, 26 anni e Mahmoud Ashuia, egiziano, 24 anni. Ad accusarli eranostate le stesse vittime. che hanno raccontato di essere state torturate e picchiate selvaggiamente. I fermi erano stati emessi un anno fa dalla Procura di Palermo, dal Procuratore Franco Lo Voi e dal pm Geri Ferrara che ha coordinato l’inchiesta.